Dopo il sopralluogo la risposta dell'azienda e della presidente Grillo alla nota di Dario Carbone: "I lavori sono stati eseguiti secondo le specifiche tecniche del progetto"
MESSINA – L’isola pedonale del Viale San Martino diventa terreno di scontro. Dopo il sopralluogo mattutino della prima commissione consiliare, che si è svolto con toni pagati e all’insegna del dialogo, Atm ha voluto rispondere alla nota di Dario Carbone in cui si parlava di “lavori imperfetti” dell’impegno dell’azienda nel “risolvere”.
Grillo: “Nessuna imperfezione”
La presidente Carla Grillo ha spiegato: “Contrariamente a quanto emerso dagli articoli di stampa, non corrisponde al vero che, in occasione del sopralluogo effettuato dalla sottoscritta questa mattina sul viale San Martino insieme alla Prima commissione consiliare e al direttore dei lavori, sono state ammesse imperfezioni alle quali si dovrà porre rimedio. Nel corso dell’incontro è stato invece evidenziato che i lavori sono stati eseguiti secondo le specifiche tecniche del progetto . È stato inoltre ribadito che, trattandosi di un cantiere ancora aperto, al termine degli interventi più invasivi verranno eseguite le dovute rifiniture ed installati gli arredi urbani, come previsto previsti nel progetto esecutivo”

…BOH, ma chi controlla con la massima attenzione i pessimi lavori che vengono realizzati a Messina ??? oggi passavo da Via Pola ed ho notato i lavori di asfALtatura : PESSIMI !!!
Quindi è il,progetto ad essere sbagliato?????
Oppure è tutto,perfetto??????
Essere chiari e trasparenti è un dovere per chi ha delle responsabilità.
Sindaco e vice sindaco tacciono.
Piazza Cairoli è veramente brutta, e più ci mettono mani peggio diventa.
E’ così difficile renderla, non dico come Piazza San Carlo di Torino, quantomeno gradevole?
Ma questi che ci sono adesso che hanno la marcia in più, non hanno qualche architetto di fiducia con un po’ di buon gusto?
O siamo perennemente nelle mani dei geometri?
HA RAGIONE LA PRESIDENTE GRILLO 🙄,NON SONO IMPERFEZIONI 😳MA MADORNALI ERRORI 😱DI SCELTA ,POSA, ESECUZIONE,E MANUTENZIONE VISTA LA BRUTTURA E LO SPORCO EVIDENTE ,FARE BELLA MOSTRA IN QUESTA ISOLA PEDONALE …..E LEI CHE LO HA VISTO ,AVREBBE DOVUTO AVERE L’ OBIETTIVITÀ NEL DIRLO, ANZICHÉ , COME AL SOLITO,NEGARE L’ EVIDENZA 😤!!!
Ahh bè, se vigilano come fanno con bus e parcheggi allora siamo apposto. Ridicoli!
Buonasera, vergognatevi negare l evidenza è come nascondere il sole con la rete non aggiungo altro per evitare la censura
La pavimentazione è porosa e si macchierà e rovinerà subito.
Dovete farmi stare male pure quando sono d’accordo con le vostre iniziative.
Credo sia più opportuno che ATM si preoccupi di spegnere i semafori del tram, che fanno solo perdere tempo, invece di occuparsi delle “pietruzze” dell’isola pedonale.
Non si può consentire il transito dalla via Maddalena… è una contraddizione in termini oltre che un pericolo pubblico
Consentire un attraversamento trasversale di un’area pedonale e’ a mio avviso inconcepibile
Andrebbe bene per attraversamento occasionale per mezzi di soccorso ma non per circolazione urbana
Inoltre in modo non previsto, per una discutibile scelta dei materiali, (per quanto appreso da tv) aumenteranno i costi di gestione dovendo acquistare/ noleggiare mezzi non attualmente disponibili e dedicare persone con una maggiore frequenza per evitare che diventi un luridume
Si complicheranno le attività di carico e scarico con attività manuali e di dubbia soluzione
Non c’è un’opera che non evidenzi criticità nella realizzazione (le semplici piste ciclabili, forestaMe, la valanga di posteggi “strozza strade”, l’area pedonale del viale, l’area portuale e l’almeno decennale attività per I-hub, no anzi terrazza panoramica , che ancora deve essere progettata , il mercato Vascone (un vero strazio … ed ora pensano anche al Montorsola!!!) etc, etc
Mi chiedo se non sia possibile mettere un po’ di testa quando si fanno i progetti?
Mi chiedo… c’è gente esperta oppure al comune si lavora con new-hired per corsi di formazione e training on the job? 🤔
A chi non piace una città che cambia , che si riammoderni, rinnovandosi e che cerchi di cogliere nuove opportunità per consentire di svilupparsi, crescere e offrire nuove opportunità di lavoro e benessere ma a mio avviso, troppi e frequenti errori a volte anche sin troppo “banali”