Villa Dante riapre, ma domina l’inciviltà. La denuncia della Terza Municipalità

Villa Dante riapre, ma domina l’inciviltà. La denuncia della Terza Municipalità

Emanuela Giorgianni

Villa Dante riapre, ma domina l’inciviltà. La denuncia della Terza Municipalità

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venerdì 19 Giugno 2020 - 15:45

Il presidente della Terza Municipalità Lino Cucè chiede a dipartimenti ed assessorati di fermare l’inciviltà che regna a Villa Dante e di bloccare l’ingresso abusivo dei motorini.

“Finalmente il grande parco cittadino ha riaperto con gli orari di sempre, ed altissimo è il numero di avventori che ogni giorno vi si recano per trascorrere qualche momento di relax, sport e spensieratezza ma, purtroppo, da diversi giorni assistiamo a delle presenze poco piacevoli a bordo di mezzi elettrici che creano caos e scompiglio ai cittadini presenti all’interno di villa Dante” denuncia il presidente della Terza Municipalità Lino Cucè.

Fermare l’inciviltà

“In barba alla minime condizioni di sicurezza, con a bordo anche in tre, scorazzano liberamente dentro la villa, malgrado i richiamo verbali dei custodi. Si chiede ai dipartimenti ed assessorati competenti di inibire gli ingressi della villa a motorini e biciclette con dei tornelli o prevedere una presenza di vigili urbani quotidiana, in modo da porre fine a questa abitudine. Si chiede, inoltre, la possibilità di rendere decoroso l’ingresso di villa Dante lato sud in quanto da mesi ha trovato collocazione un marocchino che bivacca in zona. Chiedo a chi di competenza un intervento di pulizia e controllo del territorio”continua in nota il presidente.

Un bene troppo importante

La villa è un bene troppo importante per la città per non appropriarsene dando un segnale di civiltà, sopratutto ai bimbi piccoli che la frequentano. Purtroppo la città continua a non rispondere ai segnali di civiltà e rispetto delle regole e si continua a vivere senza rispetto del bene comune”.

2 commenti

  1. E il custode che ci sta a fare? E i vigili in servizio al mercato Vascone?

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  2. …da almeno quindici anni è dimora itinerante ( ,,nei pressi…) di alcuni poveri cristi.
    è inciviltà non essersene mai occupati.
    Investite chi di dovere del problema e risolvetelo.
    questa è civiltà, il resto marmellata

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