Violenza sulle donne. Nasce "Signal for help": un gesto può salvare una vita

Violenza sulle donne. Nasce “Signal for help”: un gesto può salvare una vita

Chiara Cenini

Violenza sulle donne. Nasce “Signal for help”: un gesto può salvare una vita

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giovedì 18 Marzo 2021 - 13:34

L'iniziativa è nata in Canada ma si sta estendendo in tutto il mondo. Ecco come funziona

“SignalForHelp” è il gesto che può salvare una vita. CONTRO  le VIOLENZE DOMESTICHE E GLI ABUSI SULLE DONNE. Creato per la prima volta da ‘Women’s Funding Network’ (WFN), in connessione con la ‘Canadian Women’s Foundation’, il SignalForHelp si sta DIFFONDENDO IN QUESTI GIORNI capillarmente sul web affinché possa divenire uno strumento per far capire in maniera universale il fatto di essere in pericolo o di aver bisogno di aiuto.

Un gesto per chiedere aiuto

Incredibile pensare che con il movimento di una mano si possa chiedere Aiuto,e invece sarà proprio così. Le misure di isolamento sociale rese necessarie dalla pandemia COVID-19 stanno rendendo più difficile per coloro che sono a rischio di abuso o violenza cercare aiuto in sicurezza. “Signal for Help” è un semplice segno con una mano che qualcuno può utilizzare durante una videochiamata. Può aiutare una persona a dimostrare silenziosamente che ha bisogno di aiuto e desidera che qualcuno si rivolga a lei in modo sicuro.    Un modo semplice ed efficace per le vittime di abusi domestici ed alle donne vittime di violenze  di indicare visivamente e senza doverlo dire.

L’iniziativa

Troppe infatti le donne che in questo ultimo 2020 , hanno perso la vita per atti di violenza e per mano dei propri compagni, uomini che avrebbero dovuto proteggerle. In Italia è stata Giuditta Pasotto, attivista e progettista sociale, a farsi portavoce dell’iniziativa che arriva dal Canada, un “gesto silenzioso” che può salvare una vita. Impararlo significa non solo saperlo usare, ma anche saperlo riconoscere per potersi rendere UTILI, la prima cosa da fare è chiamare il numero anti violenza 1522 o avvisare le autorità. E infine: «Vi prego di dare la massima diffusione di questo GESTO  così da poter dare modo a chiunque di vederlo o chiedere AIUTO“.

Come funziona

Spesso, infatti, con il partner violento sempre in casa, (per questo motivo l’iniziativa nasce nel primo lookdown) non si è in grado di chiedere aiuto.Il GESTO CHE SI SPERA POSSA DIVENTARE UN SEGNALE SIMBOLO IN TUTTO IL MONDO, VIENE FATTO CON LA MANO, RIVOLTA CON IL PALMO   VERSO lo sguardo di qualcuno,  per esempio in video chiamata o fuori dalla finestra, PER POI PIEGARE IL POLLICE VERSO L’INTERNO ED INFINE CHIUDERE LE DITA RIMANENTI PER FARE PUGNO. UN movimento DISCRETO CON CUI LA PERSONA PUÒ CHIEDERE AIUTO IN SILENZIO.

La campagna

La campagna SignalForHelp si propone di offrire un nuovo strumento per chi è in pericolo, ma anche di insegnare alle persone che vogliono aiutare, come farlo in modo da non mettere a rischio la sicurezza di chi ha bisogno di aiuto. Iniziamo a diffonderlo perchè può bastare un gesto per salvare una vita

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