I quattro cavalli ......scalpitano .....

I quattro cavalli ……scalpitano …..

I quattro cavalli ……scalpitano …..

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giovedì 05 Novembre 2009 - 01:15

Ieri 2 Novembre c.a. alle ore 13,38 riceviamo alla sede FILCAMS/CGIL di Messina lettera con prot.N°000635 tramite fax inviatoci dall’Istituto Il Detective di Corio Antonino. Premesso e chiedo umilmente scusa alle figlie, ma di Corio Antonino, visto lo stato attuale del suo impero, è rimasto ben poco. Fatta eccezione i racconti di ex colleghi che rammentono la -grandezza- di quel -piccolo- uomo che diede da mangiare a parecchie famiglie Messinesi. E’ sparita anche quella piccola foto che si intravedeva all’interno dell’ufficio adagiata su un mobile in noce, anch’esso sparito. Lasciando questa vena nostalgica in memoria del Signor CORIO, torniamo al fax prima citato. Nonostante le bagianate in esso contenute preciso che sua Eccellenza il Signor Prefetto e la Procura della Repubblica, ricevernno nei minimi dettagli tutti i vari passaggi degli incontri e dei relativi verbali che trattano questi -Pseudolicenziamenti-. L’attuale amm.re e promotore del -LICENZIAMENTO COLLETTIVO- di numero -TRENTA- lavoratori ci informa di aver fornito l’elenco del personale inserito nelle liste di mobilità e che il suo operato, e stato del tutto trasparente e per di più approvato anche da noi OO.SS il giorno 15.09.2009 e che la società da lui rappresentata, non ha ancora proceduto agli altri ulteriori licenziamenti -necessari-poichè pare giungano ulteriori richieste -volontarie- che gli impongono per esigenze aziendali, uno -SCAGLIONAMENTO dei LICENZIAMENTI-. A dir poco -ASSURDA- e -inquietante- questa sua dichiarazione per tale motivo, ritengo doveroso ricordare alcuni aspetti importanti e rinfrescare la memoria di qualcuno. Già nel mese di Luglio dell’anno 2008 dopo la perdita dell’appalto del Policlinico Universitario di Messina, questa confederazione territoriale riceveva fax datato 01 Luglio 2007 alle ore 17,08 inviato dal legale della società con il quale, quantificava l’esubero delle Guardie in circa n°26 (Ventisei)su un organico di n° 143 GPG. A tal proposito, dopo successivi e frequenti incontri presso la sede dell’UPL e la ditta Ksm affidataria dell’appalto AOU Policlinico Universitario G.Martino (vedi verbali), il giorno 7 del mese di Agosto 2008 presso la sede aziendale del Detective, il rappresentante legale e le OO.SS FILCAMS/CGIL – FISASCAT/CISL – UILTUCS/UIL rappresentate dai relativi segretari ad esclusione delle RSA non presenti in quella occasione, convenivano all’unanimità che per scongiurare i licenziamenti comunicati si ricorreva alla Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (CIG) per numero 38 dipendenti(GPG) applicando la rotazione mensile tra tutti i 140 lavoratori per una durata di 12 mesi con decorrenza 16/08/2008. Questa procedura ci accompagnerà fino al mese di Agosto 2009. Il giorno 06 Marzo 2009 con lettera raccomandata prot.n°000208 anticipata da fax,l’amm.re comunicava la procedura di riduzione di personale ex art.4 e 24 legge 223/91 specificando il numero di -TRENTA- unità lavorative nelle figure di GPG (numero ventisei) e personale amministrativo (numero quattro unità). Procedura evitata grazie alla CISG. Il giorno 04 Agosto 2009 sempre con lettera raccomandata anticipata via fax, si avvia la procedura di licenziamento collettivo, fermo rimanendo il numero di -TRENTA- unità distribuite come precedentemente indicato. Il tutto viene confermato il giorno 16 ottobre 2009 con fax delle ore 10,51 riportante prot.n°000598 indicando sempre le TRENTA unità e più dettagliatamente cosi individuate: 11 (undici)GPG provenienti dall’appalto ERSU di Messina ormai scaduto aggiudicato da altra società; n°3 (TRE) GPG volontari; e n°4 (QUATTRO) individuati secondo i criteri di legge, trattandosi degli ultimi assunti per un totale di 18 (DICIOTTO) GPG di cui 14 licenziate il 24/10/09 e 4(QUATTRO) il 31/10/09. La società dichiara di provvedere nei tempi concordati ad effettuare gli ulteriori licenziamenti previsti, quindi le 12 unità restanti. Tale procedura viene riconfermata con lettera raccomandata il 20 Ottobre 2009 con prot.n°000607 e p.c. alla Direzione Regionale per l’impiego di Palermo; alla direzione Regionale del Lavoro di palermo, alla Direzione Provinciale del Lavoro di Messina e chiaramente alle OO.SS. Non volendo esprimere commenti ulteriori a questa procedura e tornando al fax del 2 novembre 2009 prot.n°000635 si ritiene doveroso, per l’insindacabile rispetto della -LEGALITA’- , commentare le dichiarazioni riportate nella lettera che l’amm.re ha ritenuto opportuno farci recapitare. E’ giusto precisare quanto segue I°) l’elenco fornito a questo Sindacato e si presume anche algi altri, riporta soltanto le informazioni sulle generalità dei 18 licenziati e non delle trenta unità previste; 2°) L’operato della società, ritenuto dalla stessa trasparente, non è stato ne concordato ne approvato in questi termini o forma(vedi verbale del 15 settembre 2009)dalle OO.SS; 3°) La società non ha provveduto ancora ad ulteriori -licenziamenti necessari- poichè pare giungano ulteriori richieste -VOLONTARIE- di mobilità che impongono -SCAGLIONAMENTI- degli stessi? Semplicemente -RIDICOLO-. Nel caso qualcuno non lo sapesse, si ribadisce il concetto e non solo quello, che in alcun testo è riportata la richiesta di mobilità volontaria, (intesa come autolicenziamento) a meno che non si tratti di -DIMISSIONI VOLONTARIE-. La FILCAMS/CGIL come le altre OO.SS hanno ritenuto opportuno optare per questa -Mobilità Volontaria- ( in virtu’ di precedente esperienza che ha sortito ottimi risultati con Aziende altrettanto importanti)ritenendo la stessa un mezzo utile e indolore per garantire la tutela dei lavoratori piu deboli (ovvero con minore anzianità di servizio) e anche gli interessi della Società. Si precisa inoltre che, nel verbale redatto il 15.09.09 alle ore 20,50 le parti convenivano e stipulavano l’accordo nel rispetto della legge 223/91 e privilegiavano la volontarietà all’esodo non certo allo -SCAGLIONAMENTO- onde evitare uno spiacevole atteggiamento -DISCRIMINATORIO- dovuto allo stravolgimento nella composizione della lista e comunque, non si è assolutissimamente considerata questa linea di condotta nell’individuazione dei lavoratori da porre in mobilità. 4°Per quello che concerne la divulgazione di questi licenziamenti, non vi è dubbio alcuno nella comunicazione alle Istituzioni, i verbali e le lettere lo comprovano. Faccio pero’ notare che per la ditta Palumbo operante presso i cantieri smeb di Messina, per un solo licenziamento le emittenti tv locali hanno dedicato ampio spazio come lo hanno pure offerto i giornali piu importanti. Dei -TRENTA- licenziamenti dei lavoratori del Detective forse, questo articolo, è il vero e primo comunicato stampa. Siamo forse -LAVORATORI DI SERIE B- o cos’altro? Concludo con nota di compiacimento ma non certo di consolazione anche se in ritardo, l’ atteggiamento del segretario provinciale GARUFI il quale, con lettera prot.N°829/cg/09 in data odierna, comunica a questa Società e p.c. a sua Eccellenza il Sig.PREFETTO e l’UPL di Messina la sua chiara e netta disapprovazione per questa maniera di interpretare e applicare le norme in un corretto -LICENZIAMENTO COLLETTIVO-, non è cosi che funziona sig. Amministratore. Non bisogna approfittare della disponibilità dei Sindacati per raggiungere scopi e obiettivi personali estranei agli interessi di tutti i lavoratori, sa proprio …di -DISCRIMINATORIO- questo comportamento, non crede anche lei? Distinti Saluti

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