Appuntamento domani nel Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca
Nel XIX anniversario della strage di via D’Amelio, in cui h Paolo Borsellino e gli uomini della scorta sono stati barbaramente uccisi dalla mafia, c’è un unico grande obiettivo: non dimenticare.
Domani, alle ore 10:30 presso il Salone delle Bandiere del Comune di Messina, si terrà una conferenza stampa promossa dal Circolo della Giovane Italia “Quo Usque Tandem” insieme con il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Messina e numerose altre sigle di partiti, associazioni e movimenti giovanili che, consorziati per l’occasione, promuovono per il 19 luglio due iniziative in ricordo del sacrificio del Giudice Paolo Borsellino, della sua scorta e di tutti i caduti nella lotta contro la mafia.
In particolare martedì 19 luglio si terrà:
Una conferenza alle ore 16.00, presso l’Aula Magna della Corte d’Appello di Messina, dal titolo: “La confisca ed il riutilizzo dei patrimoni mafiosi: riflessioni e proposte sulla Legge 109/96 a 19 anni dalle stragi di Capaci e via D’Amelio”.
Alla conferenza, dopo gli indirizzi di saluto del Presidente della Corte d’Appello di Messina Dott. Nicolò Fazio, del Sindaco della Città di Messina, On. Giuseppe Buzzanca e del Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Messina, Avv. Francesco Marullo, interverranno:
Dott. Guido Lo Forte – Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Messina;
Prof.ssa Stefania Pellegrini –Docente di sociologia del diritto presso l’Università di Bologna;
Dott. Giuseppe Rizzo – Prefetto della Repubblica, Presidente U.RE.G.A. Caltanissetta;
Dott. Salvo Vitale – Associazione “Peppino Impastato”;
Dott. Piero Adamo – Circolo “Quo Usque Tandem …”, per il Comitato promotore;
Modererà i lavori:
Avv. Vincenzo Ciraolo – Consigliere Segretario dell’Ordine degli Avvocati di Messina.
Successivamente, al termine della conferenza, si terrà la consueta “Fiaccolata”, promossa dal comitato organizzatore in ricordo di tutte le vittime della mafia.
Il corteo – come ogni anno – si snoderà lungo un percorso volutamente
significativo, al fine di tenere alta l’attenzione su importanti vicende della Città di Messina relative al tema della legalità, della lotta al degrado e della riqualificazione urbana.
Il percorso scelto quest’anno è il seguente:
– Piazza Pugliatti (fronte Rettorato), dove, il 19 luglio 2007, è stato piantato un albero di ulivo a cura dell’Associazione Universitaria “Atreju” ed inaugurato un piccolo monumento contenente una targa recante una celebre frase di Paolo Borsellino sul rapporto tra la gioventù e la mafia;
-via Tommaso Cannizzaro; Via San Ranieri – Zona Falcata: luogo, degradato e simbolo di rinascita per l’intera Città.
La manifestazione è aperta a tutte le associazioni ed alla società civile. Non sono ammesse bandiere. Il corteo sarà aperto dallo striscione “PAOLO VIVE!”.
Il Comitato promotore è costituito da: AIGA – Messina, A.D.I.S. – Messina, Associazione Forense “Nino D’Uva”, Associazione “Amici del Museo”, Associazione “Atreju – La Compagnia degli Studenti”, Associazione “CEA – Messina”, Associazione “Circoli Socialisti”, Associazione “Fare Verde – ONLUS – Provincia di Messina”, Associazione “Giovani CISL”, Associazione “Messina Giovane”, Associazione “Noema”, Associazione Culturale “Solaria”, Associazione “Università Eclettica – Studenti dello Stretto”, Associazione “Vince Messina”, Centro Studi “Walter Tobagi”, Circolo della Giovane Italia “Agorà”, Circolo della Giovane Italia “Lepanto”, Circolo della Giovane Italia “Quo Usque Tandem …”, Circolo PD “Risorgimento”, Circolo PDL “Catilina-Morgana”, C.S.I.G. Messina, Leo Club “Messina Host”, Giovane Italia – Messina, Giovani UDC, Rotaract – Messina, (l’elenco è in costante di aggiornamento).
