I gialloviola si impongono 70-61 al PalaTracuzzi, gli scolari pagano una settimana complicata. Le parole dei dirigenti Saccà e Donia e di coach Sidoti
MESSINA – Nella diciannovesima giornata del campionato di Serie B Interregionale si trovavano di fronte al PalaTracuzzi le due squadre di Messina, Castanea e Basket School. Match delicato non solo per la voglia di primeggiare in una sfida molto sentita, ma anche perché i gialloviola di coach Claudio Cavalieri sono in ripresa e in corsa per entrare al Play-in Gold che gli scolari hanno già matematicamente conquistato. Alla fine in campo trionfa il Castanea che mantiene vivo il suo sogno di qualificazione, con la Basket School che ha fatto i conti sul parquet con una settimana complicata terminata nel peggiore dei modi.
Nelle altre partite vittoria della capolista Reggio Calabria in casa contro l’Antoniana. Sconfitte le altre due messinese, della provincia. Svincolati Milazzo cade sul campo di Marigliano abbastanza nettamente, mentre Barcellona dopo il recupero in casa dell’Antoniana di metà settimana scorsa cede anche in casa a Matera e continua a vivere una crisi importante, relegata ormai al Play-in Out e in ultima posizione. Nel prossimo turno scontro al vertice tra Basket School che attende in casa la Viola Reggio Calabria in un match che ci si aspetta molto caldo, prima però Castanea recupererà la partita contro Angri infrasettimanale. Una sfida che può dire molto per i piani alti della classifica del girone H.
Le dichiarazioni dopo la stracittadina
“Il derby è sempre una partita particolare che lascia e regala emozioni particolari – così Alessandro Saccà, dirigente del Castanea Basket Messina – Per noi vincere oggi era importante per inseguire il nostro sogno e ormai obiettivo stagionale, giocheremo le ultime partite con il coltello tra i denti. Ci aspetta ora un tour de force in cui dobbiamo fare più punti possibili. Quest’anno siamo stati un po’ nomadi spostandoci di impianto, non era questo il nostro obiettivo ma ringraziamo il Comune che ci ha permesso di continuare a giocare”.
“Diamo merito a chi ha vinto, bisogna accettare la sconfitta perché hanno giocato meglio di noi e fatto più canestri di noi – così coach Pippo Sidoti, allenatore della Basket School Messina – Quando tiri col 20% da due e sbagli l’impossibile da sotto, mancando sette/otto appoggi facili è normale che l’altra squadra si gasi. Noi abbiamo avuto una settimana non molto felice però non mi piacciono le scusanti, però l’abbiamo pagata. In difesa 70 punti in trasferta non sono tanti, ma in attacco sappiamo che le nostre percentuali da tre no sono eccezionali, ma se da due tiri così la partita a casa non la porti”.
Queste le parole del dirigente degli scolari Bruno Donia: “Castanea ha meritato, ha giocato bene e non è stara una delle nostre migliori partite. Non ci siamo allenati bene e hanno pesati alcuni infortuni. Ci sono stati dei segnali che se lavori male in settimana la paghi, se in campo non dai 102% la paghi. Archiviamo questa partita perché la prossima è fondamentale contro la Viola, chiamiamo già da ora a raccolta tutta la gente. Inoltre segnalo all’amministrazione comunale che l’illuminazione è carente, ma pensiamo a concentrarci e fare bene”.
Castanea – Basket School 70-61
Tripla di Roberto ad aprire il match, poi canestro di Guduric e cinque punti consecutivi di Busco per il 3-7 dopo 1’36”. Altro scambio dalla lunga distanza tra Roberto e Guduric, poi il 7 giallaviola fa 3/3 dalla lunetta dopo un tecnico contro gli scolari, pareggiando a quota 10 e toccando già la doppia cifra a 6’53” dalla fine del primo quarto. Dieci minuti di ottimo livello per la Basket School che piazza un parziale di 12-3 e tocca il massimo vantaggio sul 13-22 con cinque punti a testa di Miaffo e Di Dio e due di Guduric. Finale con il 2/2 ai liberi di Angarica che poi inchioda il 17-23 con cui si chiude il primo quarto.
Avvio di secondo quarto con Janic per Miaffo e con il 4/4 ai liberi di Tartaglia che risponde ai canestri di Castanea realizzati da Angarica e Boccasavia. Dentro anche Yeyap e Mollica, ma la Basket School Messina non segna più e il solito Angarica pareggia dalla lunetta a quota 27. Primo canestro dal campo del quarto per i giallorossi realizzato da capitan Di Dio quando si entra negli ultimi quattro minuti di gioco, replica Roberto con tre liberi per il 30-29, con il finale di tempo acceso dai canestri dalla lunga distanza di Boccasavia e ancora di Roberto e Di Dio per il 38-34.
Angarica trova la via del canestro dopo oltre due minuti senza punti per le due squadre. Sul 40-34 Miaffo segna una tripla senza ritmo e Yeyap fa 2/2 riportando la Basket School a -1. Il lungo camerunese commette il terzo fallo personale in una manciata di minuti, ma Di Dio infila la bomba del nuovo vantaggio giallorosso sul 42-43. Roberto pareggia dalla lunetta dopo il quarto fallo chiamato a Tartaglia. Le percentuali adesso salgono: schiacciata di Valente, bombe di Di Dio e Roberto e 2/2 del capitano degli scolari per il pari a quota 48 a 2’08” dalla sirena. Segna Valente e un libero di Busco conduce le due squadre sul 50-49 quando si entra negli ultimi dieci minuti.
Subito una tripla di capitan Bellomo per Castanea e canestro dalla media di Miaffo sul fronte opposto. Altra bomba di Angarica, poi canestro di Boccasavia e i gialloviola scappano sul +6. Gioco da tre punti di Di Dio a 5’52” e tripla di Caruso per il 60-58. Finale firmato da protagonisti inattesi: Mulevicius torna a segnare dopo un lungo digiuno, la Basket School deve rinunciare a Tartaglia che commette il quinto fallo e Cassano chiude di fatto il match con cinque punti consecutivi per il 67-58 in favore del Castanea. Un libero di Di Dio e una schiacciata di Yeyap provano ad accendere il finale, ma la tripla di Boccasavia completa il tabellino sul 70-61.
Marigliano – Svincolati Milazzo 88-70
Numeri bassi per Milazzo che in trasferta a Marigliano sembra avere un solo risultato periodico visto che nei primi tre parziali si ferma sempre a 18, nell’ultimo quarto addirittura cala a 16. Dall’altra parte del campo invece i locali nei primi tre quarti sono costantemente sopra i venti, toccando i 31 nel secondo quarto. Ad inizio dell’ultimo quarto la partita è già in cassaforte per i campani sul punteggio di 77-54, ma il massimo vantaggio era arrivato poco prima +28 (77-49). Nel finale una piccola reazione ospite con i locali che rallentano sensibilmente non basta comunque ad evitare neanche sulla carta una sconfitta pesante.
Barcellona 4.0 – Matera 59-72
Barcellona dopo la sconfitta nel recupero in trasferta contro l’Antoniana (75-73) si presenta al match in casa contro Matera ancora in piena emergenza, stante l’infortunio di Riccardo Bartolozzi e l’influenza che ha colpito alcuni elementi del roster barcellonese, mettendo fuori gioco Epifani e Frizzarin. Ospiti subito avanti al termine dei primi dieci minuti(10-20), grazie alle realizzazioni di Rubinetti e Bagdonavicius. Barcellona non molla e realizza con capitan Tyrtyshnik(miglior marcatore dei giallorossi con 18 punti finali). Matera risponde con Zanetti e Cioppa, toccando il +15 al termine del primo tempo(24-39). Nella terza frazione Barcellona rientra sotto la doppia cifra di svantaggio(43-52), prima che nel quarto finale Matera chiuda definitivamente la contesa con le triple del miglior marcatore del match Rubinetti(22 punti) e di Izzo. Il finale dal PalAlberti è 59-72 per la Virtus Matera.
Risultati 19ª giornata e classifica girone H
Castanea – Basket School 70-61
Piazza Armerina – Angri 88-71
Rende – Catanzaro 79-40
Reggio Calabria – Antoniana 74-64
Marigliano – Svincolati Milazzo 88-70
Barcellona 4.0 – Matera 59-72
Redel Reggio Calabria 36 punti
Svincolati Milazzo, Angri* 26 punti
Piazza Armerina 24 punti,
Basket School Messina 22 punti,
Virtus Matera, Marigliano, Castanea Basket* 16 punti
Academy Catanzaro 14 punti
Antoniana, Rende 12 punti
Barcellona 4.0 6 punti
*partita in meno
