L'ex sindaco commenta per Tempostretto il sondaggio sulle Regionali di Keix Knowledge che lo dà al 14,8%. "Straordinario - rimarca - il 6,6% di Sicilia Vera al pari di Lega e DB (con il Pd al 9). E ancora dobbiamo iniziare..."

di Carmelo Caspanello
MESSINA – L’ex sindaco di Messina Cateno De Luca “rilegge” e commenta per Tempostretto il sondaggio indipendente realizzato da Keix Knowledge, pubblicato dal quotidiano La Sicilia, e gongola. Nello scenario disegnato in vista delle elezioni regionali del prossimo autunno naviga, per quanto riguarda la corsa alla presidenza, al 14,8%, alle spalle di Musumeci (29,3) e Cancelleri (22). Fava viene dato al 12, 7, Chinnici al 7,6, Bartolo al 2, Giarruso al 4, Minardo al 2,7 e Micciché al 5. Ma c’è un altro dato sul quale si sofferma Cateno de Luca. Ed è quello che vede la sua creatura “Sicilia Vera” al 6,6%: possiamo dire al pari di “Diventerà Bellissima” di Musumeci (6,8) e del partito di Salvini (7, 8), con il Pd al 9,8%. Forza Italia è al 10, 3% e Fdi-Meloni al 15,4.

“Non mi sono dimesso invano, il progetto prende corpo a livello regionale”

“E’ giunto il momento – esordisce De Luca – di avere finalmente l’asseverazione del lavoro che stiamo facendo come ‘Sicilia Vera’ e come ‘Cateno De Luca sindaco di Sicilia’. Questo sondaggio pubblicato dal quotidiano La Sicilia, conferma per l’ennesima volta che quello che ho sempre sostenuto, ed è stata la motivazione delle mie dimissioni da sindaco di Messina, non solo era fondato ma comincia a prendere corpo in tutta la Sicilia”. Ad avviso dell’ex primo cittadino “ci sono le condizioni per avere finalmente a Messina il presidente della Regione siciliana, grazie al lavoro di buongoverno che abbiamo fatto nella Città dello Stretto. C’è inoltre l’apprezzamento dei siciliani per Cateno De Luca. Avere già il 15% di gradimento a fronte di un 29% del presidente Musumeci con tutta la sua coalizione e del 22% di Cancelleri con tutto il suo Movimento e le sue candidature fatte alla Regione – chiosa l’ex sindaco – è già un grande risultato. Il nostro è un trend in crescita (e abbiamo iniziato da poco!), quello degli altri è un trend negativo”.

“Ecco perché il dato relativo a Sicilia Vera è straordinario”

De Luca si sofferma poi su un altro elemento che emerge dall’analisi del sondaggio, legato al Movimento Sicilia Vera che lo sosterrà nella corsa verso Palazzo d’Orléans. “Il dato importante – evidenzia – non è solo l’indice di gradimento sulla mia persona, ma quel 6,6% che viene attribuito alla lista Sicilia Vera. Questo sondaggio è stato effettuato tra il 9 e il 14 marzo. Noi abbiamo iniziato il nostro tour il 17 di marzo. Il fatto che già prima di iniziare il percorso ci sia circa il 7% dei siciliani che voterebbe Sicilia Vera è straordinario. Considerato, tra l’altro, che è lo stesso dato di Sarà Bellissima (6,8) e della Lega (7,8) e che in questo sondaggio il Pd viene dato al 9%. Ciò dimostra che non è una velleità lanciare la sfida per fare il sindaco di Sicilia e la città di Messina può diventare ancora più protagonista.

“I nuovi equilibri politici passano da Messina”

Ho detto mesi addietro che da Messina passeranno i nuovi equilibri politici regionali e nazionali. E questo sondaggio conferma quello che io avevo già previsto. Aggiungo che nelle prossime settimane ci saranno tanti stravolgimenti. E sabato 9 aprile alle Ciminiere di Catania avrete la dimostrazione che il progetto De Luca sindaco di Sicilia sarà attuato grazie alla spinta che Messina e i messinesi mi hanno dato e mi continueranno a dare. Voglio rimarcare che questo sondaggio non l’ho commissionato io. Quindi sicuramente non propende a mio favore. Questo risultato è straordinario. Ed infatti – conclude De Luca – il quotidiano la Sicilia, correttamente cosa dice? …De Luca è la mina vagante. Sì, li faremo tutti fuori in un colpo solo”.

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