Il dirigente regionale Burgio, a Palazzo Zanca, insiste sull'importanza degli impianti di biodigestione e degli incentivi per far risparmiare gli utenti"
di Marco Olivieri, riprese e montaggio di Silvia De Domenico
MESSINA – Una gestione virtuosa dei rifiuti passa da nuovi impianti e da un’attenzione delle amministrazioni comunali ai bisogni dei cittadini. A partire dalla possibilità di pagare di meno. Calogero Giuseppe Burgio è dirigente generale del Dipartimento su energia acqua e rifiuti della Regione siciliana ed è intervenuto ieri a Messina, a Palazzo Zanca, in occasione dell’iniziativa promossa da amministrazione comunale e Messina Servizi sulla raccolta differenziata.
In rappresentanza dell’assessore Giovanni Di Mauro, Burgio si è così espresso: “La Regione ha avviato la revisione del documento programmatico. C’è una stretta sinergia tra assessorato e presidenza, con il ruolo di commissario ora affidato al presidente Schifani. L’obiettivo è valorizzare quello che il cittadino raccoglie in modo differenziato. Ad esempio, oggi, l’umido è diventato una merce preziosa d’accapararsi. In particolare, oggi si stanno realizzando numerosi impianti di biodigestione (come Mili, anche se la gara è appena andata deserta, vedi pezzo a parte, n.d.r.) e si punta a valorizzare il rifiuto sul piano energetico”.
Ha aggiunto il dirigente: “I ritorni economici dalla commercializzazione del biometano devono tradursi, e questo è l’orientamento del governo regionale, in una riduzione della tariffa a carico degli utenti. Ci sono incentivi che il governo riconosce nel settore del biometano ma l’amministrazione comunale deve essere brava a intercettare queste condizioni vantaggiose a beneficio dei cittadini. Il tutto con la sottoscrizione di accordi con gli impianti finalizzati a ottenere la miglior tariffa”.

Ma i soldi ricavati dalla vendita della plastica cartone,vetro ,li volete fare vedere al cittadino?