"Comprendiamo e rispettiamo l'ordinanza del sindaco, ma siamo molto preoccupati per il futuro delle nostre attività". E' l'allarme lanciato dagli operatori del mercato di piazza Muricello. Servizio di Silvia De Domenico
Dal 20 gennaio anche i mercati cittadini, come tutti i negozi non essenziali, chiuderanno al pubblico. Nell’ultima ordinanza sindacale soprannominata “Restiamo a casa” sono stati concessi due giorni di apertura in più (oggi e domani) agli operatori per consentire loro di smaltire tutti i prodotti freschi già acquistati. Ma da mercoledì anche loro dovranno chiudere fino al 29 gennaio.
Abbiamo raccolto la testimonianza di Salvatore Falcone, storico macellaio del mercato coperto Muricello. Proprio lui, insieme ai colleghi di altri mercati, ha avanzato la richiesta all’amministrazione per la proroga al 20 gennaio.
“Siamo grati al sindaco e all’assessore Musolino per averci dato ascolto. Comprendiamo le ragioni dell’ordinanza e la rispetteremo ma siamo molto preoccupati per il futuro delle nostra attività. Temiamo che la chiusura vada oltre il termine previsto al momento e corriamo il rischio di disperdere la nostra clientela a favore della grande distribuzione”.
Servizio di Silvia De Domenico
Il mercato Muricello è l’unico dove si rispetta la distanza. Sarebbe opportuno alla riapertura , da parte degli organi competenti, di fare rispettare l’occupazione suolo dei commercianti da Sant’Orsola al Vascone che esponendo più del dovuto ostruiscono il passaggio e la distanza di un metro come da normativa. Caro Sindaco, assessore e comandante Giardina a voi il compito di fare rispettare le regole soprattutto in questo momento drammatico. Buon lavoro.