Così si esprime il sindaco di Messina Federico Basile in merito all'intervista con il quotidiano britannico
di Marco Olivieri, montaggio e riprese di Simone Milioti
MESSINA – Messina al centro del quotidiano britannico Financial Times con un articolo sullo Stretto e il Ponte, con tanto di intervista a Federico Basile. Ma il sindaco tiene a precisare che non si è scritto di una città “trasandata” (“In the heart of the down-at-heel city of Messina”): “Mi ha chiamato la giornalista autrice del pezzo per chiarire ciò che intendeva: “Nel cuore di una città che ha vissuto tempi migliori”. Non significa città trasandata (ma non è sbagliata la traduzione sul piano letterale, n.d.r.) ma che ha vissuto tempi migliori e che sta riprendendo in mano la sua essenza territoriale. Poi ognuno legge quel che vuole leggere. Tuttavia, il Financial Times ci ha dedicato uno spazio importante e il Ponte è un’opportunità preziosa”.
“Presto novità su Parco Aldo Moro e parcheggi”
Ma ci sono novità per Messina? Risponde il sindaco: “Sul parco della bellezza Aldo Moro (ancora chiuso, n.d.r.) dovremmo avere risposte a fine mese. Sui parcheggi stiamo dando una forte accelerata e a fine settimana dovremmo programmare 222 milioni. E in questo ambito ci saranno aree parcheggio e altre novità”.
in realtà le giornaliste inglesi hanno etichettato Messina con la locuzione …..in the heart of the down .at.heel che ha un significato ben peggiore .Poveri noi
Più che ognuno legge quel che vuole leggere ,direi che lui vede quel che vuole vedere!!!!!!
Ma sul fatto che per fare 100mt ci vogliono 20min il riscatto è compreso??
Nascondere la testa sotto la sabbia non ci fa diventare una città migliore, ci fa essere solo degli ingenui.