Il progetto di Messina Social City conta 119 enti ospitanti, comprese le partecipate del Comune di Messina
servizio di Silvia De Domenico
MESSINA – Riparte “L’estate addosso”. Il progetto di Messina social city è giunto alla quinta edizione. I mille giovani coinvolti sono stati accolti nell’arena di Villa Dante per un momento di festa che si è concluso con il concerto del cantante Petit.

“Da 30 a 119 enti ospitanti in 5 anni”
“Quando siamo partiti nel 2020 erano una trentina gli enti ospitanti, oggi sono 119”, dice con un pizzico di orgoglio la presidente di Messina social city, Valeria Asquini. La crescente partecipazione da parte delle aziende messinesi è la dimostrazione che il progetto funzioni per entrambe le parti. Per i ragazzi, di età compresa fra i 16 e i 25 anni, che riescono a mettere da parte dei soldi durante l’estate e per le attività locali che si ritrovano forza lavoro in più anche se per un breve periodo.

Esperienza lavorativa e di vita per i ragazzi
Il progetto infatti dura appunto solo due mesi ma è comunque un’opportunità lavorativa e di vita per molti di loro. Ecco le parole di alcuni rappresentanti degli oltre 100 enti ospitanti, comprese le partecipate del Comune di Messina.

Il progetto ha avuto inizio con un momento dedicato alle aziende del territorio all’interno del centro polifunzionale di Villa Dante E-si-sto e nell’arena con una festa dedicata ai ragazzi.






