L'Amministrazione comunale naxiota ha firmato il progetto per attivare al più presto il nuovo servizio di spazzamento e raccolta dei rifiuti solidi urbani. Adesso la parola passerà ai Consigli comunali dei sei Comuni facenti parte dell'organismo. Dopo, l' "ok" finale dell'Assessorato al Territorio e all'Ambiente.

Il documento finale per costituire e partire definitivamente con il nuovo servizio di spazzamento e raccolta rifiuti, denominato Aro, è stato già approvato dalla Giunta municipale di Giardini Naxos nei giorni scorsi. Così come fatto anche dalle Amministrazioni comunali degli altri 5 Comuni che saranno parte integrante dell’organismo comprensoriale: ovvero i centri di Letojanni, Gallodoro, Mongiuffi Melia, Castelmola e Gaggi. E adesso che tutto è quasi pronto, lo stesso piano andrà al vaglio dei rispettivi Consigli comunali che dovranno approvarlo per poi inviarlo alla Regione siciliana e precisamente all’Assessorato al Territorio e all’Ambiente, che apporrà la sua firma per attivare al più presto un servizio che – secondo parecchi – darà più garanzie in merito alla pulizia delle strade e allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Un lavoro, quest’ultimo, che per i prossimi sei mesi sarà ancora effettuato dall’Ato Me 4, in liquidazione ormai da diverso tempo, ma che ha ottenuto una proroga fino almeno al prossimo novembre. Una data, questa, che si spera verrà rispettata per portare a compimento un iter volto a riorganizzare un sistema con molte crepe e che non riesce a garantire la giusta efficienza ormai da diversi anni. Per questo motivo le Amministrazioni comunali puntano ad iniziare il più presto possibile un percorso che possa portare i sei Comuni ad essere in grado di autogestirsi da questo punto di vista. Un progetto che doveva partire già dallo scorso 17 gennaio ma che ancora rimane “in standby”.

Enrico Scandurra