Controllore Atm aggredito per una multa. Carreri: "Un campanello d'allarme"

Controllore Atm aggredito per una multa. Carreri: “Un campanello d’allarme”

Controllore Atm aggredito per una multa. Carreri: “Un campanello d’allarme”

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domenica 15 Marzo 2015 - 18:24

Ieri un controllore dell'ATM è stato aggredito da un giovane che era stato multato perché sprovvisto di biglietto. Un episodio che rischia di non essere isolato, vista l'azione repressiva messa in atto in queste settimane dall'azienda Trasporti. Il consigliere comunale Nino Carreri esprime la sua solidarietà.

L’Atm ha avviato ormai da settimana una lotta più serrata al portoghesismo, ma non tutti i messinesi gradiscono la stretta attivata su bus e tram e purtroppo non mancano episodi violenza nei confronti di quei controllori “colpevoli” di fare solo il proprio lavoro. E’ successo ieri ad un verificatore dei biglietti durante una normale attività di controllo. Un giovane, a bordo di un tram, ha reagito alla multa scagliandosi addosso al malcapitato controllore che lo aveva appena sanzionato. Episodi che purtroppo non sono isolati e che rischiano di aumentare vista l’azione messa in campo negli ultimi tempi dal direttore Giovanni Foti che ha avviato veri e propri blitz a bordo dei mezzi che stanno fruttando centinaia di multe.

Un fatto da non sottovalutare secondo il consigliere comunale Nino Carreri che considera l’episodio di ieri un campanello d’allarme che non si può ignorare. L’esponente Dr esprime piena solidarietà ai lavoratori ed all’Azienda Trasporti messinese “sfregiati” da un significativo episodio di violenza, anche etica oltre che fisica, da parte di chi vorrebbe continuare a farla franca sui mezzi pubblici. “In questa città – ha evidenziato Carreri – l'andazzo degli anni trascorsi ha letteralmente sovvertito le regole di civile convivenza e sarà un’impresa riaffermare che il servizio pubblico va pagato; questo sforzo va fatto dall'Azienda speciale ma va accompagnato da tutti coloro che credono in un vero cambiamento, che porti alla ripresa ed alla ottimale funzionalità del sistema di trasporto pubblico vero patrimonio della comunità messinese. Considerare l'episodio come normale routine – ha evidenziato il consigliere Dr – potrebbe rivelarsi un errore fatale: il cambiamento va accompagnato da azioni incisive da parte aziendale (e questo grazie al nuovo management è assicurato) ma anche dal massimo sostegno da parte della cittadinanza che deve credere in una città migliore. Compito delicato ed importantissimo poi è quello delle forze dell'ordine – ha concluso il consigliere comunale – che devono garantire la tutela dei diritti accompagnando con la loro essenziale presenza questa inversione di rotta e soprattutto si trovi un metodo per mettere in costante comunicazione chi opera nel settore della verifica e della guida con le forze dell'ordine, per ottenere il massimo della sinergia e fronteggiare sul nascere queste resistenze al cambiamento”.

16 commenti

  1. giovanni rodilosso 16 Marzo 2015 06:51

    Sarò un nostalgico,chiamatemi come volete,ma,nei mezzi pubblici rimetterei il bigliettaio come un tempo,perché se un azienda non ha entrate è destinata a fallire,poi tutti li a borbottare sulla qualità dei mezzi,sugli orari non rispettati,ma cosa pretendiamo?
    Giorni fa ho preso un mezzo pubblico a p.zza cavallotti,capolinea,il mezzo è partito quasi pieno del tutto e l unico click della macchinetta è stato quello mio,tutti abbonati?Qualsiasi cosa compriamo di qualità ha un prezzo,a volte anche salato,nessuno si scandalizza se spende 800 euro per un iphone,poi sale sul tram e pretende di viaggiare gratis,resettiamo questa mentalità al più presto,altrimenti camminerete tutti a piedi!

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  2. giovanni rodilosso 16 Marzo 2015 06:51

    Sarò un nostalgico,chiamatemi come volete,ma,nei mezzi pubblici rimetterei il bigliettaio come un tempo,perché se un azienda non ha entrate è destinata a fallire,poi tutti li a borbottare sulla qualità dei mezzi,sugli orari non rispettati,ma cosa pretendiamo?
    Giorni fa ho preso un mezzo pubblico a p.zza cavallotti,capolinea,il mezzo è partito quasi pieno del tutto e l unico click della macchinetta è stato quello mio,tutti abbonati?Qualsiasi cosa compriamo di qualità ha un prezzo,a volte anche salato,nessuno si scandalizza se spende 800 euro per un iphone,poi sale sul tram e pretende di viaggiare gratis,resettiamo questa mentalità al più presto,altrimenti camminerete tutti a piedi!

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  3. Ogni occasione è buona per avere la dichiarazione di un politico. Quello che in concreto vorremmo sapere è se il picchiatore almeno è stato preso.

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  4. Ogni occasione è buona per avere la dichiarazione di un politico. Quello che in concreto vorremmo sapere è se il picchiatore almeno è stato preso.

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  5. IH-870 I-ITGI 16 Marzo 2015 07:20

    Questo evento mi fa ricordare quanto vidi sulla metropolitana a Parigi anni or sono. Anche allora ci fu il solito “giovanottino portoghese”, (ovviamente sfrontato, bulletto ed aggressivo). Ma …. costui non aveva considerato due fattori : 1) il carattere del personale viaggiante e 2) la strettissimo coordinamento esistente con la polizia. Risultato, dopo una vana fuga tra le carrozze, …. diciamo che … impattò (capite cosa intendo, vero ?) contro questi dure fattori. E state sicuri che non ci furono vendette contro costoro (aggressioni, macchine bruciate). Ed ecco che e’ un piacere viaggiare su quei mezzi pubblici.

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  6. IH-870 I-ITGI 16 Marzo 2015 07:20

    Questo evento mi fa ricordare quanto vidi sulla metropolitana a Parigi anni or sono. Anche allora ci fu il solito “giovanottino portoghese”, (ovviamente sfrontato, bulletto ed aggressivo). Ma …. costui non aveva considerato due fattori : 1) il carattere del personale viaggiante e 2) la strettissimo coordinamento esistente con la polizia. Risultato, dopo una vana fuga tra le carrozze, …. diciamo che … impattò (capite cosa intendo, vero ?) contro questi dure fattori. E state sicuri che non ci furono vendette contro costoro (aggressioni, macchine bruciate). Ed ecco che e’ un piacere viaggiare su quei mezzi pubblici.

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  7. IH-870 I-ITGI 16 Marzo 2015 07:21

    L’utenza dovrebbe fare parte comune con il personale viaggiante. Perche’ cosi la maggioranza vince e si sta meglio in vettura.

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  8. IH-870 I-ITGI 16 Marzo 2015 07:21

    L’utenza dovrebbe fare parte comune con il personale viaggiante. Perche’ cosi la maggioranza vince e si sta meglio in vettura.

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  9. il bigliettaio, unica soluzione contro i portoghesi

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  10. il bigliettaio, unica soluzione contro i portoghesi

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  11. Ancora una volta a commentare un fatto che riguarda il vivere civile nella nostra città…! Messina è ormai sulla strada dell’irreversibile decadimento morale e civile. Chi si alza prima al mattino intende comandare, forte del fatto che i controlli non esistono e, quei pochi che ci sono, non sono tutelati dalle istituzioni politiche troppo indaffarate ad arraffare il più possibile, inventandosi adunanze consiliari straordinarie per un gettone di presenza in più. Nel frattempo la città affoga nel caos e nel malaffare. La cosa che più preoccupa, a mio giudizio, è che un bullatto da quattro soldi che picchia un onesto lavoratore nel pieno delle proprie funzioni istituzionali, non faccia nemmeno notizia. Quasi che ci si stia rassegnando… ./.

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  12. Ancora una volta a commentare un fatto che riguarda il vivere civile nella nostra città…! Messina è ormai sulla strada dell’irreversibile decadimento morale e civile. Chi si alza prima al mattino intende comandare, forte del fatto che i controlli non esistono e, quei pochi che ci sono, non sono tutelati dalle istituzioni politiche troppo indaffarate ad arraffare il più possibile, inventandosi adunanze consiliari straordinarie per un gettone di presenza in più. Nel frattempo la città affoga nel caos e nel malaffare. La cosa che più preoccupa, a mio giudizio, è che un bullatto da quattro soldi che picchia un onesto lavoratore nel pieno delle proprie funzioni istituzionali, non faccia nemmeno notizia. Quasi che ci si stia rassegnando… ./.

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  13. ./.
    La comunità messinese, già di per se apatica e demotivata, non fa altro che adattarsi. E, in effetti, nessun segnale da parte di chi ci governa, lascia ben sperare.
    In altri commenti, per motivi inerenti a certi comportamenti di qualche bella testa, abbiamo lanciato il nostro “S.O.S.” ai nostri politici(?).
    Niente! Nulla si muove! Abbiamo un sindaco che gira in magliettina “no ponte” ed un manipolo di assessori (si fa per dire) che badano ai fatti loro… e al diavolo le esigenze dei cittadini…! Io, nel mio piccolo, ribadisco il concetto di educare per crescere! Servono campagne di civilizzazione attraverso le nostre scuole ed i nostri insegnanti; reimpossessarsi del territorio con maggiori controlli e, nel caso di specie, con ./.

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    La comunità messinese, già di per se apatica e demotivata, non fa altro che adattarsi. E, in effetti, nessun segnale da parte di chi ci governa, lascia ben sperare.
    In altri commenti, per motivi inerenti a certi comportamenti di qualche bella testa, abbiamo lanciato il nostro “S.O.S.” ai nostri politici(?).
    Niente! Nulla si muove! Abbiamo un sindaco che gira in magliettina “no ponte” ed un manipolo di assessori (si fa per dire) che badano ai fatti loro… e al diavolo le esigenze dei cittadini…! Io, nel mio piccolo, ribadisco il concetto di educare per crescere! Servono campagne di civilizzazione attraverso le nostre scuole ed i nostri insegnanti; reimpossessarsi del territorio con maggiori controlli e, nel caso di specie, con ./.

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  15. ./.
    la ferma e dura repressione.
    Bisogna fare fronte comune: il cittadino onesto da una parte e le istituzioni dall’altra, per isolare i delinquenti e gli incivili.
    Svegliaaaa!… Messina sta morendo…!

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    la ferma e dura repressione.
    Bisogna fare fronte comune: il cittadino onesto da una parte e le istituzioni dall’altra, per isolare i delinquenti e gli incivili.
    Svegliaaaa!… Messina sta morendo…!

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