Il presidente Fortunato Romano: "Il tema deve restare centrale per la comunità"
MESSINA – L’Mcl, il Movimento cristiano dei lavoratori, ha vissuto in occasione del primo maggio due distinti momenti per celebrare la Festa dei lavoratori. Il primo è stato alle 11 alla Chiesa di Santa Caterina per la messa presieduta da monsignor Giò Tavilla insieme al diacono Salvatore Nolasco, assistente ecclesiastico di Mcl. Il secondo, alle 12, è stato un confronto tra Fortunato Romano Presidente di MCL, Carmelo Picciotto di Confcommercio, Alberto Palella di Confesercenti, e Mario Bonarrigo di UCID al quale ha preso parte il Primo Cittadino Federico Basile.
Romano: “Coesi per difendere il lavoro”
“Organizzazioni e amministrazione comunale devono agire coesi per la difesa del lavoro e a sostegno del commercio a Messina, per tutelare chi desidera lavorare in questo comparto ma anche chi, attraverso l’apertura di un esercizio commerciale, si impegna in prima linea per sostenere l’economia e lo sviluppo di questa città”, ha spiegato il presidente Romano. E ancora: “I temi del lavoro devono restare al centro dell’attenzione dell’azione politica e della nostra comunità. In ogni comparto produttivo dobbiamo garantire il lavoro per tutti, un lavoro degno, un lavoro sicuro, un lavoro che rispetti l’ambiente; questo resta l’obiettivo per il quale la nostra organizzazione opera ma è anche un’azione indispensabile perché si fermi lo spopolamento nella nostra città”.
