L'attacco di Foti e David: "L'80% del personale impiegato è ancora in contratto di solidarietà"
GIAMMORO – I segretari generali della Fiom Cgil Sicilia Francesco Foti e della Fiom Messina Daniele David hanno espresso la propria preoccupazione sulla “situazione occupazionale grave” all’interno di Duferco TP spa, dopo l’annuncio di un piano di investimento da 21 milioni di euro. I due rappresentanti del sindacato hanno sottolineato come “l’80% del personale impiegato” sia “ancora in contratto di solidarietà e gran parte dell’indotto rimasto senza lavoro, con conseguenze devastanti per molte famiglie e per tutto il territorio”.
Foti e David hanno proseguito: “Leggiamo sulla stampa dell’avvenuto perfezionamento con Banco BPM del finanziamento e registriamo toni trionfalistici decisamente fuori luogo, considerate le poche decine di unità effettivamente tornate in produzione. All’azienda in questione e alle amministrazioni comunali che hanno assistito alla chiusura del laminatoio di Giammoro in religioso silenzio sottolineiamo la sofferenza di un intero territorio che come sindacato, a fronte dell’assenza della politica, chiameremo ad organizzarsi contro una pseudo riconversione energetica che si traduce solo nella perdita di settori produttivi ad alto valore aggiunto”.
