Operazione Staffetta. 8 condanne e 2 assoluzioni per gli uomini del clan Spartà.

Operazione Staffetta. 8 condanne e 2 assoluzioni per gli uomini del clan Spartà.

Operazione Staffetta. 8 condanne e 2 assoluzioni per gli uomini del clan Spartà.

giovedì 08 Novembre 2007 - 18:02

Definito anche l’ultimo troncone dell’operazione Staffetta, l’inchiesta con cui nell’ottobre di un anno fa il sostituto procuratore della Dda Rosa Raffa e la Squadra mobile aggiornarono l’organigramma del clan di Santa Lucia Sopra Contesse, che fa capo a Giacomo Spartà. Oggi il Gup Luana Lino ha deciso 8 condanne in abbreviato, due assoluzione ed un rinvio a giudizio.

Ecco il dettaglio della decisione di stasera.

5 anni e 4 mesi per il boss Giacomo Spartà (47 anni); 14 anni per Angelo Crisafi(40); 1 anno per Stefano Lucchese (34), 4 anni e 8 mesi per Nazzareno Pellegrino (23), 14 anni e 4 mesi per Salvatore Prugno (35), 1 anno e 4 mesi per Letteria Rossano (43), moglie del boss Spartà, “reggente-, secondo gli investigatori, quando il marito è dietro le sbarre; 3 anni e 4 mesi per Giuseppe Cambria Scimone (43); 8 mesi e l’assoluzione dall’accusa di associazione mafiosa per Giovanni Stroncone (31) . Assolti Mario Crisafi, 38 anni, ed il ventisettenne Fabio Siracusano (scarcerato). Rigettata la richiesta di abbreviato e rinviato a giudizio al prossimo 6 maggio, infine, Luca Siracusano, 30 anni.

L’accusa aveva invece avanzato, lo scorso 15 ottobre, pesanti richieste di condanna per tutti, per lo più dimezzate nella decisione del Gup Lino. Il Giudice aveva già deciso le altre posizioni, compresi i rinvii a giudizio per 3 persone per le quali il processo di primo grado è già cominciato.

Il blitz della Polizia a Santa Lucia sopra Contesse scattò all’alba del 17 ottobre 2006 e portò all’arresto di 13 persone, accusate a vario titolo di associazione mafiosa, coltivazione e spaccio di marijuana, porto d’armi, ed estorsione. Tra le vittime del pizzo, alcuni imprenditori del settore movimento terra, impegnati in lavori pubblici in città e in provincia.

Nel processo sono stati impegnati gli avvocati Salvatore Silvestro, Tancredi Tranclò, Antonello Scordo, Carmelo Raspaolo e Massimo Marchese.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007