Previti (Prc) interroga Leonardi sul “cimitero- delle auto del torrente Guardia

Previti (Prc) interroga Leonardi sul “cimitero- delle auto del torrente Guardia

Redazione

Previti (Prc) interroga Leonardi sul “cimitero- delle auto del torrente Guardia

lunedì 10 Dicembre 2007 - 11:42

Il consigliere provinciale: «Perché un mezzo dell'assessorato all'Ambiente con 1900 km è in stato di abbandono?»

Un vero e proprio “cimitero- di auto. Si trova lungo il torrente Guardia, sotto i piloni di Sperone, e cosa ancora peggiore, “vanta- anche mezzi di proprietà della Provincia. La denuncia è del consigliere provinciale di Rifondazione comunista Giuseppe Previti, il quale dopo il reportage della “Gazzetta del Sud- sulle costruzioni abusive sotto i viadotti della Panoramica, ha fatto un sopralluogo lungo il torrente. Qui è stata rilevata un’area, di proprietà della Provincia, appositamente recintata, dove «si trovano in stato di abbandono regolarmente targati un camion autobotte e un camion dell’Assessorato Ambiente sul cui tetto cresce una pianta di fico d’india», camion che «da informazioni prese sembrerebbe abbia percorso complessivamente circa 1900 Km gran parte dei quali per il tragitto Milano, (luogo di acquisto) Messina». Sono diversi i mezzi, non solo pesanti ma anche speciali o autovetture, tutti regolarmente targati, che si trovano in stato di abbandono sotto i piloni del torrente Sperone, sempre in area recintata e di proprietà della Provincia.

«Le aree interessate non dovrebbero essere utilizzate come cimitero di macchine per un motivi di impatto ed inquinamento ambientale, – scrive Previti nella sua interrogazione al presidente Leonardi – i mezzi sono quasi tutti regolarmente provvisti di targa di circolazione e conseguentemente è presumibile che l’Ente paghi le tasse di circolazione e lo stato degli automezzi indica che sono state smontati per prelevare pezzi di ricambio o addirittura cisterne». Considerato tutto questo, Previti chiede «le motivazioni per le quali un mezzo dell’Assessorato all’Ambiente con un chilometraggio di circa 1900 Km si trova in stato di totale abbandono nell’area del torrente Guardia e serva da substrato per la crescita di fichi d’india», ma anche perché «l’area sotto i piloni del torrente Sperone sia stata di fatto trasformata in un cimitero di macchine con le conseguenze ambientali che sono sotto gli occhi di tutti» e quali sono le ragioni per cui «gli automezzi che sono o smontati o distrutti siano a tutt’oggi targati». Sono anche altri i dubbi del consigliere provinciale:

«l’Ente paga la tassa di circolazione per questi automezzi e da quanto tempo?», oppure «paga l’assicurazione RCA?», e infine «le autovetture ed i mezzi sono state smontati da dipendenti della Provincia Regionale per utilizzare le parti mancanti come pezzi di ricambio su altri mezzi dell’Ente oppure sono stati oggetto di furti?». Le risposte a questa interrogazione potrebbero rivelarsi molto interessanti.

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