Vasta operazione portata a termine ieri sera dai Carabinieri del Comando provinciale di Messina. I Militari hanno setacciato il territorio barcellonese ed arrestat un latitante internazionale di nazionalità russa.

Aleksandr Butozov (nella foto), nato a Mosca 58 anni fa era ricercato dal giugno scorso per una serie di truffe ordite ai danni di una importante Fondazione Russa che gestisce la raccolta di fondi per le vittime del terrorismo internazionale. Complessivamente Butozov si sarebbe impossessato di 110.000 dollari.

Con i soldi in tasca Butozov scappò in Svizzera, per poi entrare in Italia nel gennaio 2007 con un permesso di soggiorno turistico. Negli ultimi mesi si era trasferito a Barcellona Pozzo di Gotto, dove, insieme alla moglie, aveva acquistato una masseria.

L’anomala presenza di una coppia straniera, benestante senza essere impiegata in alcuna attività lavorativa, ha insospettito i Carabinieri i quali, grazie all’ausilio dell’Interpool, hanno scoperto che l’uomo era ricercato.

Questa notte il blitz che ha condotto all’arresto.

I Carabinieri, durante la notte, hanno controllato 58 persone sottoposte a misure di prevenzione, effettuato un centinaio di perquisizioni personali e veicolari e denunciato a piede libero 15 soggetti per violazioni varie.

Le manette, invece, sono scattate per Mariano Calabrò, 22 anni, di Barcellona, accusato di violazione della libertà vigilata.