Tutela dell'ambiente, celebrata a Villa Dante la Festa dell'Albero

Tutela dell’ambiente, celebrata a Villa Dante la Festa dell’Albero

Redazione

Tutela dell’ambiente, celebrata a Villa Dante la Festa dell’Albero

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venerdì 22 Novembre 2019 - 07:45

Indetta dal Circolo Legambiente dei Peloritani in collaborazione con l’Istituto comprensivo “Enzo Drago” e l'assessorato al Verde urbano del Comune

MESSINA – Celebrata anche in città la Giornata nazionale degli alberi. Un giorno di festa per i “polmoni verdi” istituito nel 2013 dal ministero dell’Ambiente con le “Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani”. Una festa finalizzata alla promozione della tutela ambientale, alla riduzione dell’inquinamento e alla valorizzazione del verde urbano.

Tra le tante iniziative di piantumazione coordinate dai circoli locali di Legambiente su tutto il territorio nazionale, che invitano a portare “verde e bellezza nelle città piantando nuovi alberi”, anche a Messina si è svolta, a Villa Dante, la “Festa dell’albero”, indetta dal Circolo Legambiente dei Peloritani in collaborazione con l’Istituto comprensivo “Enzo Drago” e l’assessorato al Verde urbano del Comune di Messina.

E’ stato effettuato nella villa comunale il raduno di dodici classi che hanno piantato 12 melograni, uno per classe, offerti dal circolo di Messina.

Presente all’evento, l’assessore all’Arredo Urbano Massimiliano Minutoli ha rinnovato la volontà del Comune di Messina di offrire una “costante vicinanza alla scuola” e l’impegno di “dare seguito all’iniziativa”, perché “un albero guarda al nostro futuro”.

I complimenti degli esperti

L’esperto agronomo Saverio Tinnino si è rivolto ai giovani invitandoli a “continuare a curare gli alberi per tutto l’anno”, seguendoli negli anni a venire perché resterà loro la memoria di queste piante, e si è complimentato con gli studenti per aver realizzato vari elaborati tra cartelloni, poesie e lavoretti artistici sul tema dell’albero.

L’ingegnere Enzo Colvecchio ha spiegato ai ragazzi le proprietà del melograno, che prende il suo nome “Punica granatum” dalla regione geografica da cui proviene. Il frutto è una bacca che produce fino a 600 semi commestibili, dolci e profumati.

Il presidente del circolo di Legambiente, Giovanni D’Arrigo, ha sottolineato come “non basta piantarli, ma dedicare attenzione”, e a proposito di continuità ha ricordato l’olivo che è stato piantumato l’anno scorso dagli alunni della stessa scuola, che si trova nei pressi della fermata del tram vicino all’entrata della villa.

Infine il professore Rindoni, dell’Ani, l’Associazione degli insegnanti di Scienze naturali, si è complimentato con i ragazzi per la scelta del melograno, ricco di vitamine, noto anche come porta fortuna, e “che porti quindi fortuna ai ragazzi e alla città di Messina”.

Oltre ad aver piantato i 12 alberelli, gli studenti sono andati alla ricerca delle varie specie di alberi in giro per la villa per attaccarci sopra il codice Qr corrispondente, impiegato per memorizzare le schede degli alberi realizzate dagli studenti e destinate ad essere lette tramite uno smartphone.

Opera di pulizia in una aiuola di via S. Cecilia alta

I volontari del circolo Legambiente dei Peloritani hanno ripulito dalle erbe infestanti l’aiuola di via Santa Cecilia alta, nei pressi della caserma Calipari. Una centralissima aiuola, piena di bellissimi oleandri, trasformata da cittadini incivili in una discarica.

L’iniziativa è stata un gesto concreto per restituire alle comunità spazi vivibili e accoglienti e ricordare che senza gli alberi, i polmoni verdi del pianeta, non c’è futuro.

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