Il consigliere comunale chiede l'abbattimento straordinario del canone di utilizzo dell'Arena "Cicciò" al fine di consentire lo svolgimento di attività culturali, per le associazioni e le compagnie minori della città di Messina

Le norme anti coronavirus consentono lo svolgimenti di eventi culturali in aree all’aperto. Il consigliere comunale Alessandro Russo scrive al sindaco Cateno De Luca puntando l’attenzione sull’arena Cicciò, una delle aree ideali per questi eventi.

“Il canone di utilizzo è troppo oneroso per tanti organizzatori di eventi locali. Piccole realtà molto attive, che già in tempi di normalità riescono a mantenere un equilibrio precario e che, con le modalità previste dalle norme post-Covid19 attuali, rischiano il tracollo e la chiusura delle attività”.

La proposta. “Il canone attuale deve venire sospeso almeno per la stagione estiva 2020, anche in ragione della incidenza praticamente neutra sugli equilibri di bilancio comunale derivanti dal canone azzerato. Infatti, negli scorsi anni, salvo un paio di iniziative, quell’Arena non è mai stata utilizzata, pertanto non potrebbe aver mai generato flussi in entrata in bilancio. Azzerandolo, però, se da un lato non ci saranno incidenze nel bilancio di quest’anno, dall’altro si avranno sicuri effetti positivi a favore della città, consentendo alle associazioni culturali di potere utilizzare l’importante spazio in condizioni di favore e di sostegno in questa difficile fase economica, che ne verrebbe conseguentemente valorizzato e riqualificato con un cartellone di iniziative culturali estive”.