Lo sciopero è stato indetto dalle segreterie provinciali di Fp Cgil, Uiltrasporti e Fiadel. Al centro del dibattito, la sicurezza dei lavoratori.

È stato indetto per mercoledì 9 dicembre, lo sciopero dei lavoratori addetti alla raccolta e smaltimento rifiuti nel comune di Milazzo.

La vertenza è stata programmata dalle segreterie provinciali di Fp Cgil, Uiltrasporti e Fiadel che lamentano un’insufficienza delle “condizioni igienico sanitarie e di sicurezza” nelle quali operano i lavoratori “specialmente nel frangente critico di emergenza Covid che si sta attraversando“.

Le dichiarazioni dei sindacalisti

Carmelo Pino, Michele Barresi e Ferdinando Vento, segretari di Fp Cgil, Uiltrasporti e Fiadel dichiarano: «Nonostante i numerosi tentativi di interlocuzione in questi mesi con la ditta Supereco che gestisce in affidamento il servizio, riscontriamo il persistere di criticità legate alla sicurezza, alla fornitura di dispositivi e dei mezzi e di igiene negli ambienti di lavoro. Ma anche -proseguono- diverse irregolarità nella gestione del personale in busta paga e in inquadramenti professionali non riconosciuti».

I sindacalisti hanno quindi proseguito: «Nonostante i continui solleciti alla ditta, dei quali nel tempo si è messa a conoscenza l’amministrazione comunale in qualità di ente committente del servizio, non si è mai riscontrata la volontà di trovare risoluzione alla vertenzialità in atto che penalizza da tempo gli oltre 80 lavoratori impiegati che subiscono la precarietà di continui affidamenti diretti in attesa degli sviluppi legali legati al bando settennale ormi congelato da mesi».

I segretari di Fp Cgil, Uiltrasporti e Fiadel sottolineano di non voler creare disagi alle utenze, ma invitano l’amministrazione ad un intervento sulla questione.

«Non è certo intenzione dei sindacati -dichiarano- creare disagio all’utenza, special modo in questo frangente. Ci auguriamo, anzi, che alla luce del fattivo interesse al settore rifiuti che l’amministrazione comunale appena insediata ha subito dimostrato il sindaco di Milazzo possa, per quanto di competenza nel ruolo di committente, porre in essere interventi utili nei confronti dell’azienda al fine di garantire la regolarità del servizio offerto alla cittadinanza e finalizzato anche al rispetto dei legittimi diritti dei lavoratori».