I torrenti da sistemare tra Messina e Barcellona e gli altri interventi finanziati dalla Regione.
Sono 26 i progetti che hanno la copertura finanziaria, cento milioni di euro complessivamente, che potranno partire relativamente presto, dopo l’ok della Regione allo stato di emergenza per l’alluvione dello scorso anno che ha colpito il messinese. La Giunta regionale ha approvato il piano redatto dall’ingegnere Leonardo Santoro, commissario delegato allo stato di crisi per l’alluvione, dando corso agli interventi.
Per altre 35 opere, stimate complessivamente in 75 milioni di euro di costo, manca l’ultimo step della progettazione. Non sono quindi attualmente finanziabili, spiega la Regione, che si è però impegnata a reperire le risorse, una volta che la progettazione sarà stata presentata.
Per quanto riguarda i primi progetti, oltre a Messina, ci sono Barcellona Pozzo di Gotto, Terme Vigliatore, Castroreale e Rodì Milici. Sei dei nove progetti finanziati ex novo – per un valore di 16,1 milioni di euro- riguardano la città metropolitana. Gli altri tre -per 2,8 milioni di euro – la città del Longano.
“Finalmente esiste un Piano organico, un elenco di opere prioritarie per più di cento milioni di euro, alcune delle quali pur essendo già finanziate erano ferme al palo e per questo motivo abbiamo impresso una forte accelerazione per il completamento delle progettazioni esecutive. Ad altre, invece, abbiamo destinato risorse ex novo. C’è, poi, un secondo elenco di interventi per i quali i Comuni non hanno ancora inoltrato i progetti, ma una volta terminata la fase progettuale vedremo di reperire le adeguate risorse finanziarie.”, ha dichiarato il Governatore Nello Musumeci,
A Messina i lavori riguarderanno i torrenti compresi tra l’Annunziata e il San Filippo, la messa in sicurezza del torrente Galati, la manutenzione straordinaria del collettore Cassina, il revamping delle centrali di collegamento Mili Canneto e Cassina, l’adeguamento di altre 10 stazioni di sollevamento acque, il controllo degli scarichi a Mili e la bonifica dei torrenti Boccetta, Zaera, Portalegni, Gazzi e San Licandro, la manutenzione dei litorali, sia sul versante tirrenico che su quello jonico. Infine con cinque milioni di euro saranno realizzati i primi interventi per la canalizzazione delle acque nelle zone dove sono in corso gli interventi di risanamento, la sistemazione della frana di via Sciva-viale Italia-via Noviziato Casazza, il completamento della strada Marmora-Capo Rasocolmo e tra Rodia e la SS113
A Barcellona sono previsti interventi sui torrenti Longano, Femminamorta, la sistemazione delle fognature di Portosalvo, i lavori di consolidamento in diverse aree comunali e nelle saie.
Restano fuori dall’elenco dei progetti immediatamente esecutivi due interventi di completamento a Messina e altri lavori a Barcellona e Terme Vigliatore.