Come previsto, il servizio proseguirà anche oggi e nei giorni a seguire. Sarà possibile inviare segnalazioni di ogni tipo, foto e video al numero 392.8954421. I nostri lettori ci inviano foto della Galleria Vittorio Emanuele, deturpata dalle scritte di incivili e del mercato Vascone, intorno al quale regna il caos viario

Il primo esperimento ha funzionato. Tanti i nostri lettori che hanno deciso di condividere con noi i momenti più belli della festa della Vara tramite WhatsApp, consentendoci di realizzare una piccola diretta per immagini di un evento che, al di là di ogni polemica, continua ad emozionare i messinesi e ad unirli in un coinvolgente spirito di partecipazione collettiva. Ci auguriamo che prima o poi, questo stesso spirito, a cui non è estranea la generosità, possa accompagnare tutti i momenti di vita quotidiana. Le difficoltà sono enormi, ardue da superare, ma insieme, come i tiratori della Vara, si può mettere in campo un’energia positiva che consente di affrontare con la necessaria efficacia le pesanti problematiche che affliggono la città.

E’ anche con questo obiettivo che Tempo Stretto ogni giorno si sforza di offrire strumenti di partecipazione come quello che si è avviato con WhatsApp, che, siamo sicuri, entrerà nelle abitudini dei messinesi, Il servizio, infatti, sarà ormai parte integrante del nostro lavoro e proseguirà anche nei giorni a seguire. Ricordiamo ancora che sarà possibile inviare segnalazioni di ogni tipo, foto e video al numero 392.8954421.

Sarà necessario inserire il nostro numero di telefono dedicato a questo servizio, nella propria rubrica dello smartphone o del tablet. Il numero di telefono non è abilitato alla ricezione di sms o telefonate per cui deve essere utilizzato esclusivamente per l’invio tramite l’applicazione WhatsApp.

Anche oggi, i nostri lettori ci hanno inviato segnalazioni fotografiche che dimostrano lo scarso senso civico di alcuni cittadini messinesi. Due, in particolar modo, le zone sotto i riflettori. La galleria Vittorio Emanuele, dove gli stupidi non trovano di meglio da fare che riempire di scritte i muri dell’edificio storico e il mercato Vascone, intorno al quale regna il caos viario.

Più volte la galleria Vittorio Emanuele è stata oggetto di opera di “ripulitura” ma puntualmente le scritte deturpanti sono ricomparse. Proprio in questi giorni, per evitare che si ripetano eventi simili, si sta intervenendo alla fontana Bios della “Passeggiata a mare”. Se l’esperimento funzionerà, potrà essere riproposto anche all’interno della Galleria.

Diversi i problemi del mercato Vascone. La larga via Catania viene puntualmente ridotta ad una sola corsia dal parcheggio delle auto in seconda fila ed anche in diagonale. Qualche metro in più a piedi consentirebbe di lasciar scorrere il traffico in maniera più fluida. Ma, si sa, troppo spesso in città il rispetto per gli altri manca.