Dopo 5 mesi di chiusura a gennaio riapre la piscina comunale. Sarà gestita dalla Federazione nuoto

Dopo 5 mesi di chiusura a gennaio riapre la piscina comunale. Sarà gestita dalla Federazione nuoto

Rosaria Brancato

Dopo 5 mesi di chiusura a gennaio riapre la piscina comunale. Sarà gestita dalla Federazione nuoto

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mercoledì 23 Dicembre 2015 - 23:02

Chiusa ad agosto per la pausa estiva la piscina comunale riaprirà a gennaio. Ci son voluti ben 5 mesi per cambiare le modalità di affidamento dell'impianto sportivo, con la conseguenza di una serie di disagi per famiglie, società ed atleti che usufruivano della centralissima struttura.

Ogni anno a Natale la piscina comunale Graziella Campagna ospitava la Coppa Natale, uno dei tanti appuntamenti sportivi che ha fatto della struttura del viale San Martino una struttura di sicuro richiamo per società, famiglie, atleti.

Per la prima volta la manifestazione non si terrà, dal momento che l’amministrazione è riuscita a partorire la delibera per l’affidamento della piscina alla Fin 5 mesi dopo la chiusura per la pausa estiva. A settembre infatti, quando in teoria si sarebbero dovute riprendere le attività, i cancelli erano chiusi e campeggiava un cartello con la scritta: la piscina riaprirà nei prossimi giorni. In realtà di giorni ne sono dovuti passare moltissimi e solo martedì, dopo 5 mesi da luglio la giunta ha varato la delibera che affida la gestione alla Fin per i prossimi 4 anni. Un ritardo che ha causato disagi e soprattutto che ha spinto gli utenti e gli sportivi ad andare altrove. La struttura peraltro era utilizzata dagli studenti del Nautico Caio Duilio per le regolari lezioni di educazione fisica. I motivi di questi ritardi sono i più svariati ed il provvedimento è rimasto fermo per un mese in attesa del parere del ragioniere generale Cama. Da settembre a dicembre non sono mancate le proteste di atleti, società, studenti, le interrogazioni dei consiglieri comunali Daniele Zuccarello e Libero Gioveni, del presidente del III quartiere Lino Cucè. Nulla da fare, riaprire i battenti ad un impianto che è sempre stato un fiore all’occhiello sembrava essere diventata una chimera dopo la scadenza dell’affidamento alla società che l’ha gestito per anni. In primavera, invece di procedere con un nuovo bando di gara o una proroga, gli uffici di Palazzo Zanca hanno preferito la terza strada, quella del non prendere una decisione tempestiva, facendo trascorrere mesi in attesa del via libera della Federazione nuoto sia regionale che nazionale e poi della delibera di affidamento con convenzione. Una tempistica che se fosse stata diversa e anticipata in estate non avrebbe lasciato il centro città senza l’impianto così a lungo.

“Una buona notizia per lo sport cittadino", ha commentato l'Assessore allo sport Sebastiano Pino. Certo sarebbe stata una buona notizia se fosse avvenuta in tempi normali, perché nel frattempo è passata un’intera stagione e dall’autunno siamo passati all’inverno. A gennaio si cercherà di recuperare il tempo perduto ma nel frattempo gran parte delle famiglie e degli iscritti ha cercato altre soluzioni. Sarà pure una buona notizia ma è tardiva. "Ci eravamo impegnati con gli sportivi e tutti gli utenti della piscina a ricercare una soluzione duratura e che desse le massime rassicurazioni in termini di esperienza ed affidabilità – dichiara l'assessore allo sport-. L'affidamento pluriennale alla Federazione italiana nuoto va in questa direzione e ne siamo particolarmente lieti. Saranno a carico della F.I.N. i costi per la manutenzione ordinaria, la custodia dell'impianto e delle attrezzature ed in generale tutti i costi di gestione. Il concessionario sosterrà anche i costi delle utenze nella misura del 36%, oltre al pagamento di un canone annuo di 12.000 euro più iva. La struttura è immediatamente fruibile perché in questi mesi il dipartimento ha provveduto alla manutenzione dell'impianto che oggi si trova con la vasca riempita e pronta per la ripresa delle attività".

Soddisfatto il sindaco che ha spiegato come anche per gli altri impianti si procederà con concessioni pluriennali evitando di esporre il Comune a costi non sopportabili.

Soddisfazione ha espresso anche Sergio Parisi, Presidente regionale della FIN, che ha dichiarato: “è interesse della federazione promuovere lo sport del nuoto, che coincide con l'interesse dell'Amministrazione a mettere a disposizione della cittadinanza l'importante struttura sportiva, lavoreremo insieme nell’interesse dei messinesi”. Aspettiamo quindi, 5 mesi dopo la chiusura, di rivedere il primo tuffo che avverrà con il nuovo anno.

“Siamo contenti che l’amministrazione abbia finalmente risolto il problema restituendo alla fruizione dei cittadini l’importante struttura – commentano i consiglieri comunali Daniele Zuccarello e Libero Gioveni- La nota dolente sono però i tempi, perché questo risultato si sarebbe potuto raggiungere con minori disagi molto prima. Non si può far passare per un grande traguardo quel che poteva avvenire sin da settembre se si fosse provveduto in tempo”.

L’auspicio di tutti, adesso, è che ci si ricordi di questi impianti del centro città, che sono poi stati il campo di tante battaglie per il sindaco Accorinti, come l’ex Gil e la piscina di Villa Dante. In particolare la piscina, come ricordato più volte dalla consigliera Daniela Faranda è inutilizzata dall’estate del 2013. Iniziare a pensarci adesso potrebbe essere anche questa, “una buona notizia per lo sport” piuttosto che arrivare impreparati nell’estate 2016.

Rosaria Brancato

2 commenti

  1. Meno male che sono tutti contenti!!!!???? BUFFONI ed INCAPACI

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  2. Meno male che sono tutti contenti!!!!???? BUFFONI ed INCAPACI

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