“Milleproroghe”, la Camera di Commercio chiede la conversione in legge con l’inclusione di Messina

“Milleproroghe”, la Camera di Commercio chiede la conversione in legge con l’inclusione di Messina

“Milleproroghe”, la Camera di Commercio chiede la conversione in legge con l’inclusione di Messina

Tag:

venerdì 20 Gennaio 2012 - 09:41

Una richiesta messa nero su bianco dalla Commissione provinciale per l’artigianato

Nel quadro delle iniziative di solidarietà e sostegno alle imprese del territorio, la Commissione provinciale per l’artigianato di Messina, presieduta da Luigi Spignolo, nella riunione dello scorso 18 gennaio ha stilato un documento indirizzato al presidente del Consiglio dei ministri, al presidente della Regione ed al prefetto, chiedendo al Parlamento nazionale la rapida approvazione in legge del “Decreto Milleproroghe” con l’inclusione dei comuni del Messinese vittime dell’alluvione del 22 novembre 2011.

Il presidente della Cpa chiede la sospensione di tutti i tributi consentendo, in tal modo, anche alla Camera di commercio, di predisporre un provvedimento che sospenda per almeno 12 mesi il pagamento del diritto annuo: ““La situazione che ancora oggi registriamo è fortemente compromessa – prosegue Spignolo – poiché a due mesi dall’evento alluvionale siamo in una fase di stallo riguardo a interventi che vadano incontro ai lavori di messa in sicurezza del territorio, ai bisogni delle famiglie colpite ed alle esigenze delle imprese che rischiano seriamente di abbassare le saracinesche non potendo adempiere già da subito agli obblighi tributari che non sono ancora sospesi – com’è invece avvenuto in precedenti casi similari – considerata la mancanza un provvedimento del Governo nazionale che vada in tale direzione”.

Secondo Spignolo, con questa situazione, un territorio che si è sempre caratterizzato per la sua vivacità economica rischia un triste epilogo, nonostante ci siano iniziative che in qualche modo tentano di venire incontro alle esigenze sopra esposte, fra le quali quella della Crias, che ha messo in precedenza tutte le richieste di finanziamento provenienti o che proverranno dai territori interessati dagli eventi alluvionali, sospendendo il rimborso per quelle imprese che sono state danneggiate. Tra l’altro, alcuni istituti bancari hanno dichiarato la disponibilità alla sospensione dei mutui.

Ieri intanto, e’ stato approvato nelle Commissioni riunite della Camera dei Deputati – in prima Commissione Affari costituzionali ed in quinta Bilancio -, nell’ambito del provvedimento Milleproroghe, l’emendamento dell’Udc presentato dal deputato centrista Pippo Naro, che prevede la sospensione dei tributi e versamenti contributivi per gli alluvionati del messinese. Nello specifico, risultano sospesi, come si legge nell’emendamento, “gli adempimenti e versamenti tributari, previdenziali, assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e le malattie professionali”.
Il provvedimento riguarda tutti i cittadini coinvolti nella tragica alluvione del 22 novembre scorso, che ha colpito il comprensorio messinese. “Siamo soddisfatti – commentano i parlamentari dell’Unione di Centro, Gianpiero D’Alia e Pippo Naro – perche’ e’ stato recepito un atto concreto che, il nostro partito, ha proposto per aiutare chi, con difficolta’, sta cercando di rialzarsi dai notevoli danni subiti. Siamo fiduciosi che l’Aula della Camera confermera’ il risultato delle Commissioni, per poi procedere in Senato”.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007