Seconda sconfitta consecutiva in pool promozione, l'ultima volta era successo quasi un anno fa. Bonafede: "Troppo timorosi"

TREBASELEGHE – Ancora una sconfitta al tiebreak per Akademia Sant’Anna, la formazione messinese cade per la seconda settimana consecutiva. Un record negativo per la formazione di coach Bonafede che l’ultima volta che era incappato in sconfitte consecutive era stato quasi un anno fa al termine della pool promozione, Macerata e Mondovì, in realtà furono tre considerando anche gara 1 di semifinale contro Talmassons.

Nella sfida contro Padova Akademia, come spesso è accaduto nell’ultima parte di stagione, rincorre perdendo i set dispari. Si tratta della quarta sconfitta stagionale al quinto set su un totale di otto sfide terminate al parziale decisivo. Inversione di tendenza tra la stagione regolare, 4 a 1 a cui va aggiunta la sconfitta in Coppa Italia, e la seconda parte di stagione dove Messina fa 0 su 2 al quinto.

Coach Bonafede opta per un sestetto mai visto. In regia come al solito capitan Carraro ma all’opposto schierata Rossetto, in banda Vernon e Mason, centrali Modestino ed Olivotto con Caforio libero. Rispondono i padroni di casa di coach Sinibaldi che mette in campo Stocco-Grosse Scharmann sulla diagonale palleggiatore-opposto, schiacciatrici Fiorio ed Erika Esposito, centrali Fanelli e Bovo con Occhinegro libero. Già nel primo set comunque la formazione ospite rivoluziona il proprio sestetto con Diop, Bozdeva e Babatunde che subentrano. L’opposto pisano, svelerà poi l’allenatore, si è sentita male nella notte ma è riuscita comunque a superare quota 20 per la quindicesima volta in stagione, buona notizia è che Akademia termina con quattro giocatrici in doppia cifra: Diop appunto, Mason e Rossetto (entrambe a 14) e Olivotto (12).

Così coach Fabio Bonafede al termine della partita: “Padova ha vinto meritatamente e noi non abbiamo scusanti. Da ricordare che stanotte abbiamo dovuto portare Diop al pronto soccorso e questo ci ha un pò scombussolato; però il problema non è quello; oggi a tratti non siamo stati all’altezza della situazione, troppo timorosi e abbiamo sbagliato molto. Padova bene; da parte sua ha giocato col cuore e difeso tanto”.

In classifica, aspettando il confronto di questa sera tra Busto e Brescia, Akademia momentaneamente al terzo posto con 50 punti, staccata di tre lunghezze da Macerata, che ha espugnato nell’anticipo il “PalaRadi” di Cremona superando l’Esperia (0-3) e confermandosi al secondo posto, e ad otto punti dalla capolista San Giovanni, vittoriosa (1-3) in Puglia contro Melendugno. Nel prossimo turno, ancora trasferta per le siciliane, questa volta impegnata a Trento, sabato 8 marzo alle ore 16, dove si chiuderà il girone di andata della seconda fase stagionale. Di fronte, le padrone di casa del Trentino Volley, alla vigilia del campionato l’altra squadra insieme ad Akademia nominata spesso per la promozione.

Padova – Akademia Sant’Anna 3-2

Nel primo set, Padova inizia forte con un break iniziale, approfittando degli errori di Messina. Le venete allungano fino al 13-5, ma le siciliane riescono a reagire parzialmente, riducendo il distacco a 15-9 grazie a un muro di Babatunde. Nonostante alcuni errori di Padova, il team di coach Sinibaldi mantiene il controllo e chiude il set (25-19).

Nel secondo parziale, dopo alcune modifiche nel sestetto, Messina parte bene, con Diop e Rossetto protagoniste, portandosi avanti 3-7. Padova prova una reazione ma Messina mantiene la leadership grazie a errori avversari e buone giocate. Nonostante i tentativi di rimonta di Padova, Messina chiude il set (21-25).

Nel terzo parziale, l’equilibrio regna fino a metà set, con le due squadre che si alternano al comando. Messina riesce a mantenere il vantaggio grazie a Diop e un muro di Olivotto. Ma è Padova a chiudere il set in proprio favore (25-23), con Fiorio che fa la differenza.

Nel quarto set, Padova prova a scappare inizialmente, portandosi sul 4-2, ma Messina risponde subito, con Mason. Le siciliane continuano a restare vicino e, grazie a un muro di Rossetto e un errore di Lisa Esposito, raggiungono il pari (6-6). Padova prova a reagire, ma è Messina a trovare il vantaggio con Rossetto (8-9). Il doppio vantaggio per le siciliane arriva grazie a un colpo preciso di Diop, portando il punteggio sul 10-12. Le venete faticano a recuperare, mentre Messina allunga con buone giocate di Mason, chiudendo il set con il punteggio di 19-25. Diop si conferma decisiva con una serie di attacchi ingiocabili, mentre Padova non riesce a difendere efficacemente nei momenti cruciali.

Nel quinto e decisivo set, Padova parte con un buon vantaggio e si mantiene salda nonostante qualche errore. Messina non riesce a trovare una reazione efficace. E’ Padova a conquistare meritatamente il match (15-11).

Tabellino

Parziali: 25-19, 21-25, 25-23, 19-25, 15-11.
Durata: 28′, 28’, 30′, 28′, 20′.
Arbitri: Eustachio Papapietro & Raffaella Ayroldi, Corrado Fascina (videocheck).
Mvp: Cristina Fiorio, schiacciatrice Padova.

Padova: Bovo 7, Fiorio 20, Talerico ne, Ghibaudo 0, Maggipinto ne, Micheletti ne, Grosse Scharmann 27, Fanelli 4, Lisa Esposito 6, Occhinegro 0, Erika Esposito 7, Stocco 3, Pridatko ne, Meegan 0.
Allenatore: Marco Sinibaldi. Assistente: Riccardo Fiscon.

Akademia Bozdeva 1, Norgini ne, Olivotto 12, Carraro 1, Modestino 0, Vernon 7, Rossetto 14, Mason 14, Trevisiol ne, Caforio 0, Babatunde 2, Guzin 0, Diop 22.
Allenatore: Fabio Bonafede. Assistente: Flavio Ferrara.

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