Nella conferenza post gara l'allenatore sottolinea l'assenza di Vernon, ringrazia il pubblico e sulla seconda fase dice "ci saranno tanti risultati a sorpresa"
MESSINA – Sconfitta al tie break per Akademia Sant’Anna che cede a San Giovanni in Marignano ottenendo più punti totali, murando allo stesso modo e servendo e ricevendo meglio. Finalmente anche il PalaRescifina è stato all’altezza dell’evento, una partita spettacolare tra due squadre che hanno giocato una grande pallavolo per quasi due ore e mezza. “Volevo iniziare questa conferenza stampa – esordisce coach Fabio Bonafede – ringraziando tutte le persone che sono venute al palazzetto, è stato un calore che abbiamo sentito e grazie a tutti. Da siciliano ho provato tantissimo orgoglio, c’era una cornice e abbiamo visto il premio che meritiamo, io spero di averlo sempre così”.
Il commento sulla partita di Bonafede
Passando alla partita il coach ha dichiarato: “Chi perde non deve cercare alibi, non vi dirò che avevamo a casa un giocatore importantissimo come Vernon, e non dirò che la squadra è arrivata qui in ritardo per una frana. Bravi loro e bravi noi, questa partita ci dà il senso che dobbiamo lavorare ancora tanto in palestra. Mi permetto di dire che abbiamo dato vita ad una partita dal ritmo altissimo, con pochi errori e tanti scambi lunghi. In questo momento il nostro potenziale è una linea a metà strada tra dei buchi avuto anche stasera e l’eccellenza del secondo set, non credo che nessuna squadra in A2 possa tenere il livello nostro in quel parziale. Stiamo lavorando sui nostri buchi, inizia una fase importante e non possiamo permetterci di fermarci sugli errori”.
“Ora inizia la vera A2”
Sulla seconda fase che inizierà tra due settimane: “So che qui l’unica squadra più forte di tutti è Messina e a qualcuno fa comodo dirlo, a me interessa che le ragazze mostrino l’orgoglio di stasera. Conosco i punti deboli e di forza della mia squadra e i vuoti che abbiamo non ci sorprendono, l’idea è di mantenere alta l’attenzione per farli capitare sempre meno. Bozdeva? Può giocare in entrambi i ruoli, arrivata con un bel potenziale, non è abituata all’aspetto tecnico esagerato che c’è in Italia. Le sto dando fiducia ed è in crescita. Questa sera abbiamo dato una prova d’orgoglio, la vera A2 nel bene e nel male per tutti inizia ora. Io la faccio da quindici anni, non immaginate che tipo di risultati a sorpresa ci saranno da ora in poi ed è una regola che può valere anche per noi. Sei o sette punti in questo momento possono essere tanti, ma con questa situazione è tutto diverso”.
San Giovanni in Marignano inizierà da prima con 46 punti, dietro Busto Arsizio prima nel girone B con 43, terza Akademia Sant’Anna con 42, stessi punti di Macerata che ha una vittoria in meno. Itas Trentino, l’altra corazzata della vigilia di campionato indicata da tutti come una delle squadre che puntavano alla promozione diretta senza passare dai playoff, inizierà la poule promozione con 38 punti. Più staccate Cremona e Brescia a 32, Melendugno e Padova a 31, chiude Costa Volpino a 29.
Caforio: “C’è amaro in bocca, ringrazio il pubblico”
Giorgia Caforio, libero di Akademia Sant’Anna: “C’è un po’ di amaro in bocca, abbiamo risposto presente a chi diceva che non c’eravamo. L’A2 a differenza di ciò che pensano altri è un campionato difficile, dobbiamo ripartire dal secondo set dove abbiamo dimostrato che se facciamo le nostre cose anche contro la prima in classifica facciamo la differenza. Un mantra che ci deve accompagnare sempre è di non mollare mai, partiamo dall’allenamento e anche in partita dobbiamo essere sempre presenti e provare a prendere quel pallone in più che può fare la differenza. Credo che in alcuni frangenti dobbiamo essere più ciniche, quando giochi partite così a volte devi rischiare, a volte rischi e ti perdi. Quando parliamo di un punto di differenza (100 a 99) non troviamo la motivazione del perché si perde, ho provato tanta adrenalina e sentirsi un’unica squadra con il bellissimo pubblico che è venuto a supportarci ce la metteremo tutta fino alla fine. Non abbiamo l’incubo del primo set, la reazione di squadra c’è stata”.
Le dichiarazioni di San Giovanni in Marignano
Coach Massimo Bellano: “In difesa abbiamo fatto una bella partita e ne siamo contenti, settimana scorsa contro Brescia abbiamo fatto i danni. Oggi siamo tornati su livelli più interessanti, oggi partita lunga ma se non sbagliamo qualche contrattacco la partita poteva finire anche in quattro set senza nulla togliere ad Akademia. I punti totali sono falsati da quel secondo set, dobbiamo forse migliorare sulla nostra battuta, per il resto non ho nulla da dire alla squadra. Abbiamo voglia di fare bene ma noi siamo il quinto incomodo ed è un ruolo che ci piace, non era preventivato essere qui in questa posizione. Nella poule troveremo in gara secca cinque squadre di livello, non sono così convinto che il nostro fosse il girone più forte”.
Mvp della gara Anna Piovesan, schiacciatrice di San Giovanni in Marignano che ha realizzato 26 punti: “Sto lavorando bene e devo ringraziare tanto Massimo (Bellano, ndr) che mi sta dietro e mi capisce. Se oggi abbiamo vinto è merito anche del grande lavoro che facciamo in palestra, in allenamento non cade un pallone. Iniziare una stagione con il dobbiamo vincere o il vogliamo vincere è differente. Noi siamo un gruppo giovane, ad eccezione di Ortolani, e che ha voglia di vincere, comunque è bello stare su e non è facile. Il fatto che nessuno se lo aspettasse è ancora più piacevole”.
Mr lei e la sua squadra lavorate da quasi 22 settimane, e bisogna avere il coraggio di dire non siamo competitivi per la promozione in A1.