Sorride a metà la pallavolo jonica, in serie B maschile trasferta vincente per Letojanni ancora imbattuta. Rimontata in B1 femminile Santa Teresa, che si è vista annullare anche 5 match point, dalla Fiamma Torrese
Sedicesima vittoria consecutiva per l’Asd Volley Letojanni che, in Serie B maschile, con autorità sbanca il campo di Montelepre con un secco 3 a 0. In B1 femminile invece troppa era la voglia della Fiamma Torrese di rivalsa e l’Amando Volley ha finito per cedere al quinto set dopo essere stata in vantaggio due set a zero e aver avuto match point al tiebreak. Sabato prossimo gara interna nella palestra comunale “Letterio Barca” contro il Palermo che viene da sette vittorie consecutive.
Due sfide che quasi al termine della stagione regolare restituiscono un quadro abbastanza chiaro: Letojanni indiscussa capolista del girone M e lanciatissima verso la promozione, Santa Teresa che dopo il passo falso in casa vede allontanarsi i playoff. Martedì amandine di nuovo in campo nel recupero contro l’Hub Ambiente Catania. Nel frattempo la capolista Akademia Sant’Anna è rimasta ferma causa positività al Covid per le avversarie di turno.
Partinico – Letojanni 19-25 20-25 18-25
I letojannesi ancora privi del libero titolare Marco Chiesa hanno dimostrato di essere comunque un gruppo compatto e coeso. Mister Rigano ha schierato in campo lo stesso sestetto delle ultime due settimane, con Balsamo in diagonale con Chillemi, Battiato e Fasanaro dal centro e Cortina e Torre martelli ricettori. La partita inizia con le due squadre che si inseguono punto su punto; il team palermitano, sospinto dai due uomini di esperienza Garofalo autore di 15 punti e miglior marcatore della sua formazione e La Rosa mettono in difficoltà il muro letojannese e staccano sul 6-4 per i padroni di casa. Ma gli jonici pian piano registrano meglio la ricezione ed il servizio e raggiungono sull’8 pari i palermitani e con Torre e Chillemi danno il primo strappo (10-13). Partinico prova a rimanere attaccato al set ma alcuni errori in attacco uniti ad una battuta efficace dei letojannesi gli permette di arrivare al massimo vantaggio 13-19. Lunetto spende il secondo time-out e prova a rientrare ma prima Balsamo con un secondo tocco e poi un muro di Torre danno il primo parziale ai letojannesi.
Nella seconda frazione di gioco i letojannesi entrano contratti e i padroni di casa ne approfittano raggiungendo il massimo vantaggio sul 6-4, costringendo Rigano a chiamare il primo discrezionale. L’interruzione produce i suoi frutti e i letojannesi con Battiato a muro e Torre in attacco recuperano lo svantaggio e mettono in grosse difficoltà la ricezione dei palermitani arrivando al massimo vantaggio di 7-10. Situazione che costringe Lunetto a chiamare a raccolta i suoi, ma nonostante ciò, Letojanni dalla linea dei nove metri era molto efficace così come in attacco e in poco tempo stacca di sei punti gli avversari (14-20). Poi, un errore in attacco di Cortina e tre vincenti di Garofalo permettono ai locali di rifarsi sotto (19-20). Un primo tempo di Battiato e tre punti consecutivi di Torre chiudono il parziale.
Anche il terzo set inizia in maniera equilibrata ma nella parte centrale Letojanni forza ancora una volta il servizio e in attacco diventa imprendibile con il trio Chillemi, Cortina e Torre fino ad aumentare il gap (15-22). Un punto di Torre prima ed un errore in attacco di La Rosa chiudono i giochi e consegnano tre punti preziosi alla formazione letojannese che mantiene l’imbattibilità stagionale.
Amando Volley – Fiamma Torrese 25-15 25-15 16-25 25-27 18-20
Grande era la voglia di rivincita delle ragazze di Adelaide Salerno che dopo la netta sconfitta nella gara d’andata per 0-3 contro le santateresine e dopo l’imprevisto scivolone di sabato scorso contro il Desivolley Palmi avevano bisogno di invertire la tendenza, meglio se con un risultato di prestigio. Circostanza che si è verificata sabato pomeriggio contro l’Amando Volley di Santa Teresa di Riva in un affollato New Palabucalo: sotto di due set a zero e con parziali anche abbastanza netti (entrambi per 25-15) le campane gettavano il cuore oltre l’ostacolo e credendoci fino all’ultimo pallone si aggiudicavano il terzo set per 16-25, il quarto per 25-27 (sotto anche per 16-11 ed annullando un set ball) e un pirotecnico quinto parziale nel quale dopo aver annullato ben cinque match ball alle locali se lo aggiudicavano per 18-20.
Le ragazze del presidente Lama hanno rivisto i fantasmi di San Salvatore Telesino: anche lì dopo aver vinto comodamente i primi due set si facevano rimontare e condurre al quinto set che in quell’occasione però vincevano. Stavolta, avversari molto più ostici e determinati, non hanno permesso loro neanche il contentino finale circostanza per cui si rimane con un solo punto in saccoccia ma quello che più preoccupa è una sorta di paura di vincere che si innesca e non consente alle santateresine di chiudere partite già vinte e che probabilmente si associa anche a un calo fisico che si avverte alla distanza e che fa venir meno la predisposizione a osare.
Cinque ace a tre per le padrone di casa di cui ben quattro messi a segno da Benedetta Bertiglia; quanto invece alle battute sbagliate, nove quelle delle campane e solo tre delle santateresine. Migliori in campo Silotto per l’Amando e fra le oplontine una incontenibile Maria Boccia che negli ultimi due set si è caricata la squadra sulle spalle risultando devastante da posto 4. Ospiti superiori anche negli attacchi dal centro (Marianna Vujko in giornata di grazia è stata la top scorer di giornata fra i pari ruolo).
