Ripristinata dopo diversi anni la consuetudine dello scambio di auguri natalizi con la stampa, è stata l’occasione per confrontarsi sulla situazione generale che vive il mondo del lavoro sul nostro territorio attraverso alcune riflessioni del segretario Tonino Genovese.

Un mondo del lavoro sempre più precario, dove firmare un contratto a tempo indeterminato è praticamente quasi una chimera e dove anche chi pensava di essere al sicuro si ritrova da un giorno all’altro a dover accettare di veder trasformato il proprio contratto da indeterminato a determinato o addirittura in nuove forme che non offrono alcuna garanzia di continuità. E’ questo ciò che lascia il 2013 e che ritroveremo nel nuovo anno, un quadro purtroppo ancora una volta desolante ma che deve essere punto di partenza per cambiare rotta. Si possono riassumere così le riflessioni che il segretario generale della Cisl di Messina Tonino Genovese ha voluto condividere con la stampa durante lo scambio di auguri in occasione del Natale. Nessuna analisi specifica, nessun discorso di circostanza, solo l’amara considerazione su quella che è la fotografia del lavoro a Messina e nella sua provincia. A parlare sono alcuni dati che il sindacato ha raccolto in uno studio. Balza all’occhio anche un altro aspetto: la scarsa formazione richiesta oggi. Genovese ha spiegato che oltre il 60% delle assunzioni che si fanno si ferma alla richiesta della licenza media, un dato che deve far riflettere e che dice chiaramente che a Messina non c’è molto spazio per le eccellenze. Un trend che però per Genovese e la Cisl può e deve cambiare. Dovranno prima arrivare buone notizie dal Governo Nazionale, poi sul piano locale serviranno nuove sinergie tra tutti gli attori politici, sociali, imprenditoriali. La Cisl sa che la strada è lunga e l’impegno dovrà essere costante.

Ad augurare buon Natale da parte del sindacato anche Mariella Crisafulli e Paola Zito, a portare il saluto dei giornalisti Giuseppe Gulletta, segretario provinciale dell’Assostampa..