Ancora un’interrogazione del consigliere provinciale Branca, che chiede a Ricevuto e all’assessore Petrella l’impegno affinché venga garantito un monitoraggio costante e trasparente da parte dell’Arpa Palermo e Messina: “Non si conoscono neanche i dati medici circa l’aumento di malattie nella zona, intanto vengono chiusi gli uffici speciali”
Il consigliere provinciale Massimiliano Branca, appartenente al gruppo Gioventù della Libertà, ha presentato oggi una mozione riguardante, ancora una volta, la situazione ambientale nella Valle del Mela. Dopo aver premesso che da diversi mesi sono stati richiesti i dati rilevati dalla centralina posizionata nell’area della Valle del Mela dall’Arpa Palermo e Messina, e che ad oggi non sono ancora pervenuti, Branca sottolinea che sull’argomento regna ancora una notevole confusione poiché, in assenza di un quadro chiaro e reale del livello d’inquinamento presente e delle sostanze che ne sono causa, non è possibile prevedere dei piani d’intervento proficui.
“L’Ente Provincia dovrebbe essere dotato di una sola centralina per tale tipo di monitoraggio e la stessa ha già trovato collocazione in diverse aree di Milazzo ma risulta comunque insufficiente per avere una chiara cognizione della situazione d’inquinamento di un’area che presenta un polo industriale di grandi dimensioni – scrive il consigliere della maggioranza. La zona di cui trattasi rientra tra quelle ad alto rischio ambientale, ma, nonostante ciò, non si conoscono neanche i dati medici circa l’aumento di malattie e le più diffuse tipologie delle stesse. Inoltre, come se non bastasse, dal 1 settembre la Regione Sicilia ha disposto la chiusura degli uffici speciali per le aree ad alto rischio ambientale, facendo venir meno una struttura di rilevante importanza per la realizzazione di un risanamento ambientale”.
Pertanto, il consigliere, ha chiesto al Presidente della Provincia Ricevuto ed all’Assessore competente Petrella, di attivarsi al più presto per conoscere quali siano gli interventi previsti dall’Assessore Regionale all’Ambiente riguardo alla situazione di Milazzo e dell’intera Valle del Mela, per far sì che venga garantito un monitoraggio costante, completo e trasparente da parte dell’Arpa Palermo e Messina. Inoltre sollecitata la trasmissione dei dati sull’incremento delle malattie e delle loro potenziali origini.
