Juventus-Monaco, la giunta Accorinti chiede indietro i soldi a Buzzanca e Ruggeri

Juventus-Monaco, la giunta Accorinti chiede indietro i soldi a Buzzanca e Ruggeri

Danila La Torre

Juventus-Monaco, la giunta Accorinti chiede indietro i soldi a Buzzanca e Ruggeri

Tag:

mercoledì 11 Marzo 2015 - 23:20

Su input preciso della Procura della Corte dei Conti, l’esecutivo di Palazzo Zanca ha dato incarico ai direttori di sezione Giovanna Arrigo e Giuseppe Bottaro di recuperare le somme dovute. Oltre all’ex sindaco e all’ex capo di gabinetto c’è anche il dirigente comunale in pensione Mauro

La giunta Accorinti batte cassa. E lo fa nei confronti dell’ex sindaco Giuseppe Buzzanca, del suo capo di Gabinetto Antonio Ruggeri e del dirigente comunale in pensione Giuseppe Mauro. Come si ricorderà, i tre sono stati condannati dalla Corte dei Conti per il danno erariale causato al Comune nel 2009, attraverso la sponsorizzazione del Torneo "Città di Messina", che ha portato in riva allo Stretto la Juventus e il Monaco (VEDI QUI).

Per quell’evento il Comune di Messina sborsò alla San Marco Sport Events un contributo di 57 mila 600 euro. Per l’amichevole giocata il 6 gennaio 2009, Palazzo Zanca ha coperto le spese e concesso gratuitamente lo stadio, in cambio di apposito logo in tutto il materiale pubblicitario.

In virtù della sentenza della Corte dei Conti, l'ex sindaco di Messina deve pagare pagare 28 mila 600 euro, mentre Ruggeri e Mauro devono prelevare dai propri conti correnti 14 mila e 400 euro a testa. I soldi devono tornare nelle casse di Palazzo Zanca ed è per questo che, lo scorso 15 dicembre, la Procura Regionale presso la Sezione giurisdizionale per la Sicilia della Corte dei Conti ha inviato una nota all’amministrazione comunale con la quale sollecitava l’avvio della procedura di recupero delle somme dovute, con contestuale indicazione del responsabile del procedimento.

Da qui nasce la delibera n.134 del 3 marzo, che vede come proponete all’assessore all’Avvocatura Nino Mantineo.

Nell’atto esitato dalla giunta Accorinti viene spiegato che sia l’ex dirigente dell’Ufficio di gabinetto Mauro che il capo di gabinetto Ruggeri hanno presentato appello alla sentenza della Corte dei Conti ma «ad oggi, malgrado le predette comunicazioni, non risulta agli atti a disposizione dell’ente la sospensione della sentenza a seguito di proposizione di appello da parte dei condannati».

Su input preciso della magistratura contabile, la giunta Accorinti ha quindi deciso di deliberare di «individuare quale Ufficio competente alla riscossione dei crediti liquidati dalla Corte dei Conti con sentenza 1157/2014 il Dipartimento Avvocatura del Comune di Messina ed il Dipartimento Risorse Umane, relativamente al recupero da effettuarsi a carico del dipendente ancora in servizio». Antonio Ruggeri svolge regolare servizio presso il Dipartimento Cultura, diretto da Salvatore De Francesco.

Attraverso il provvedimento esitato nei giorni scorsi, l’esecutivo di Palazzo Zanca incarica ufficialmente i direttori di sezione Giovanna Arrigo e Giuseppe Bottaro «del procedimento di recupero delle somme liquidate, a favore de Comune di Messina, con la predetta sentenza di condanna, nominandoli contestualmente responsabili del procedimento».

Buzzanca, Mauro e Ruggeri saranno costretti a mettere mani al proprio salvadanaio.

Danila La Torre

26 commenti

  1. Antonio Arena 12 Marzo 2015 06:26

    Certo che per Buzz la Corte dei conti è divenuta una ossessione tra somme dovute alla Provincia e quelle dovute al Comune lo stanno prosciugando, almeno una partita decente di professionisti i Messinesi hanno avuto modo di vederla ora…………………..abbiamo la pista ciclabile per gli gnomi.

    0
    0
  2. Antonio Arena 12 Marzo 2015 06:26

    Certo che per Buzz la Corte dei conti è divenuta una ossessione tra somme dovute alla Provincia e quelle dovute al Comune lo stanno prosciugando, almeno una partita decente di professionisti i Messinesi hanno avuto modo di vederla ora…………………..abbiamo la pista ciclabile per gli gnomi.

    0
    0
  3. E’ UNA BUONA NOTIZIA IN ANTEPRIMA CITTADINA. BRAVISSIMA Danila LA TORRE con il fiuto della cronista di razza, non era facile scovare la determina dirigenziale nel labirinto del sito del Comune di Messina. Farebbero bene assessori, dirigenti e consiglieri comunali a pensarci due volte a firmare gli atti, la MAGISTRATURA CONTABILE è lenta ma arriva quasi sempre a destinazione. Il barcellonese o pozzogottese ci restituirà €28.000 di indennità non meritate. La sua fuga a gambe levate in direzione di Palazzo Dei Normanni, impedita dagli stessi elettori del CENTRODESTRA, trombandolo a dovere, e questo decreto ingiuntivo sanciscono la fine politica, esce di scena definitivamente, invece alla sua vita privata e professionale auguro ogni bene.

    0
    0
  4. E’ UNA BUONA NOTIZIA IN ANTEPRIMA CITTADINA. BRAVISSIMA Danila LA TORRE con il fiuto della cronista di razza, non era facile scovare la determina dirigenziale nel labirinto del sito del Comune di Messina. Farebbero bene assessori, dirigenti e consiglieri comunali a pensarci due volte a firmare gli atti, la MAGISTRATURA CONTABILE è lenta ma arriva quasi sempre a destinazione. Il barcellonese o pozzogottese ci restituirà €28.000 di indennità non meritate. La sua fuga a gambe levate in direzione di Palazzo Dei Normanni, impedita dagli stessi elettori del CENTRODESTRA, trombandolo a dovere, e questo decreto ingiuntivo sanciscono la fine politica, esce di scena definitivamente, invece alla sua vita privata e professionale auguro ogni bene.

    0
    0
  5. TREND SPESA CORRENTE COMUNE di MESSINA e incidenza percentuale sul totale generale della spesa. ANNO 2008 €220.515.901 (38,7%). ANNO 2009 €233.288.042 (48,6%). ANNO 2010 €218.466.066 (63,8%). ANNO 2011 €218.629.150 (44,6%). ANNO 2012 €198.471.265 (43,6%). ANNO 2013 €216.230.156 (45%). ANNO 2014 €226.606.174 (52,2%). Queste % di spesa corrente a prima vista virtuose lo sono all’apparenza, perché la spesa per il rimborso delle anticipazioni di tesoreria fa aumentare il totale generale della spesa, infatti a esse corrispondono bassissime percentuali di spesa in conto capitale per finanziare investimenti. Caro RENATO sindaco, NON CI SIAMO, non possiamo ritenere un calo della spesa corrente i risparmi ricavati dai pensionamenti dei dipendenti.

    0
    0
  6. TREND SPESA CORRENTE COMUNE di MESSINA e incidenza percentuale sul totale generale della spesa. ANNO 2008 €220.515.901 (38,7%). ANNO 2009 €233.288.042 (48,6%). ANNO 2010 €218.466.066 (63,8%). ANNO 2011 €218.629.150 (44,6%). ANNO 2012 €198.471.265 (43,6%). ANNO 2013 €216.230.156 (45%). ANNO 2014 €226.606.174 (52,2%). Queste % di spesa corrente a prima vista virtuose lo sono all’apparenza, perché la spesa per il rimborso delle anticipazioni di tesoreria fa aumentare il totale generale della spesa, infatti a esse corrispondono bassissime percentuali di spesa in conto capitale per finanziare investimenti. Caro RENATO sindaco, NON CI SIAMO, non possiamo ritenere un calo della spesa corrente i risparmi ricavati dai pensionamenti dei dipendenti.

    0
    0
  7. Cara DANILA ho elaborato, fonte SIOPE, il trend della SPESA CORRENTE dal 2008 al 2014, come leggerai si attesta in valore assoluto dai 220 mln del 2008 ai 226 del 2014, con un picco di 233 mln nel 2009, il valore più basso è di CROCE, i 198 mln del 2012. RENATO sindaco non fa meglio, anzi,nel 2014 la riporta a 226 mln prossima a quella del 2009. Accanto al valore assoluto ho calcolato l’incidenza % sul totale generale della spesa. L’anomalia negativa sembra il 2010 con il 63,8%, ma solo perché in quell’anno sul totale della spesa non incidono il rimborso delle anticipazioni di cassa(solo 40 mln). Nel 2008 l’incidenza % è bassissima, da Comune virtuoso, perché l’elevato rimborso per anticipazioni, 237 mln, fa lievitare il totale a 570 mln.

    0
    0
  8. Cara DANILA ho elaborato, fonte SIOPE, il trend della SPESA CORRENTE dal 2008 al 2014, come leggerai si attesta in valore assoluto dai 220 mln del 2008 ai 226 del 2014, con un picco di 233 mln nel 2009, il valore più basso è di CROCE, i 198 mln del 2012. RENATO sindaco non fa meglio, anzi,nel 2014 la riporta a 226 mln prossima a quella del 2009. Accanto al valore assoluto ho calcolato l’incidenza % sul totale generale della spesa. L’anomalia negativa sembra il 2010 con il 63,8%, ma solo perché in quell’anno sul totale della spesa non incidono il rimborso delle anticipazioni di cassa(solo 40 mln). Nel 2008 l’incidenza % è bassissima, da Comune virtuoso, perché l’elevato rimborso per anticipazioni, 237 mln, fa lievitare il totale a 570 mln.

    0
    0
  9. G N O M O. E’ uno dei miti dei paesi nordici, nella tradizione popolare è piccolo genio dall’aspetto di vecchio barbuto, dotato di sapienza superiore. Non è l’aspetto fisico, sano e forte, dei messinesi che vanno in bicicletta, ma sulla sapienza superiore Antonio ARENA ha ragione, non quella dei fessi.

    0
    0
  10. G N O M O. E’ uno dei miti dei paesi nordici, nella tradizione popolare è piccolo genio dall’aspetto di vecchio barbuto, dotato di sapienza superiore. Non è l’aspetto fisico, sano e forte, dei messinesi che vanno in bicicletta, ma sulla sapienza superiore Antonio ARENA ha ragione, non quella dei fessi.

    0
    0
  11. Bene così. Grazie Buzzanca per xxxxxxxxxxxxx. E grazie ai signori che ti hanno votato e ridotto la città in queste condizioni.

    0
    0
  12. COSI va benissimo,chi xxxxxxxxxx dei cittadini deve poi xxxxxxxxx

    0
    0
  13. Bene così. Grazie Buzzanca per xxxxxxxxxxxxx. E grazie ai signori che ti hanno votato e ridotto la città in queste condizioni.

    0
    0
  14. COSI va benissimo,chi xxxxxxxxxx dei cittadini deve poi xxxxxxxxx

    0
    0
  15. Siete sicuri che questi personaggi pagheranno il dovuto ? E se si ,conviene intervenire immediatamente per riscuotere le somme introitare indebitamente dai numerosi “amministratori” che si sono succeduti nel tempo alla manovra del “torchio di spremitura” delle casse comunali…..

    0
    0
  16. Siete sicuri che questi personaggi pagheranno il dovuto ? E se si ,conviene intervenire immediatamente per riscuotere le somme introitare indebitamente dai numerosi “amministratori” che si sono succeduti nel tempo alla manovra del “torchio di spremitura” delle casse comunali…..

    0
    0
  17. SaltaLaMacchia 12 Marzo 2015 12:23

    Si sono scordati gli interessi!

    0
    0
  18. SaltaLaMacchia 12 Marzo 2015 12:23

    Si sono scordati gli interessi!

    0
    0
  19. Antonio Arena 12 Marzo 2015 12:54

    Be una certa ritrosia cisarà sicuramente, l’amministrazione nicchierà prendendo tempo anche con la stessa Corte, la quale prescrive che le amministrazioni incaricate dell’esecuzione delle decisioni, potrebbero, dico potrebbero, attivarsi con procedure” espropriative” coattive, ma succede rarissimamente, vuoi perché c’è sempre una certa deferenza e ritrosia ad agire “contro” . In ogni caso se l’Ente non recupera vengono applicate gravi sanzioni.

    0
    0
  20. Antonio Arena 12 Marzo 2015 12:54

    Be una certa ritrosia cisarà sicuramente, l’amministrazione nicchierà prendendo tempo anche con la stessa Corte, la quale prescrive che le amministrazioni incaricate dell’esecuzione delle decisioni, potrebbero, dico potrebbero, attivarsi con procedure” espropriative” coattive, ma succede rarissimamente, vuoi perché c’è sempre una certa deferenza e ritrosia ad agire “contro” . In ogni caso se l’Ente non recupera vengono applicate gravi sanzioni.

    0
    0
  21. Franco Caliri 12 Marzo 2015 13:25

    Dammi tempo…
    Sono certo che questo è solo l’inizio…
    Tanti amministratori che sperperano soldi con pseudo-innovazioni saranno chiamati a pagare…
    Basta avere pazienza…
    P.S. – Bella la pista ciclabile… per gnomi….

    0
    0
  22. Franco Caliri 12 Marzo 2015 13:25

    Dammi tempo…
    Sono certo che questo è solo l’inizio…
    Tanti amministratori che sperperano soldi con pseudo-innovazioni saranno chiamati a pagare…
    Basta avere pazienza…
    P.S. – Bella la pista ciclabile… per gnomi….

    0
    0
  23. Immagino ci potranno essere “resistenze” a far partire le azioni coattive nei confronti degli interessati anche perché , come si dice , “oggi a te,domani a me”! Alla fine dobbiamo essere noi cittadini , con l’ausilio della buona stampa , a vigilare a che ciascuno faccia il proprio dovere ; d’altra parte sono soldi nostri ,dei contribuenti, quelli che devono essere recuperati.

    0
    0
  24. Immagino ci potranno essere “resistenze” a far partire le azioni coattive nei confronti degli interessati anche perché , come si dice , “oggi a te,domani a me”! Alla fine dobbiamo essere noi cittadini , con l’ausilio della buona stampa , a vigilare a che ciascuno faccia il proprio dovere ; d’altra parte sono soldi nostri ,dei contribuenti, quelli che devono essere recuperati.

    0
    0
  25. Per permetterci quella SPESA CORRENTE siamo costretti a consistenti ENTRATE CORRENTI. 2008(€238.754.000).2009(€236.828.000).2010(€227.798.000)2011(€221.544.000)2012(€234.305.000)2013(€201.653.000)2014(€246.204.000).Fino al 2012 il grosso erano TRASFERIMENTI di Stato e Regione,sostituiti con TASI,TARI,IMU max.Tranne l’anomalia 2013 le entrate superano la spesa,la differenza serve a pagare le quote capitali dei prestiti.E’un serpente che si morde la coda,spesa corrente alta con ingenti interessi passivi più quelli per continue anticipazioni,una serie di voci costose,soldi agli avvocati,buoni pasto,indennità e rimborsi ai politici,acquisti di beni e servizi inutili ai messinesi,inevitabile il morso alla coda con tributi destinati ad aumentare.

    0
    0
  26. Per permetterci quella SPESA CORRENTE siamo costretti a consistenti ENTRATE CORRENTI. 2008(€238.754.000).2009(€236.828.000).2010(€227.798.000)2011(€221.544.000)2012(€234.305.000)2013(€201.653.000)2014(€246.204.000).Fino al 2012 il grosso erano TRASFERIMENTI di Stato e Regione,sostituiti con TASI,TARI,IMU max.Tranne l’anomalia 2013 le entrate superano la spesa,la differenza serve a pagare le quote capitali dei prestiti.E’un serpente che si morde la coda,spesa corrente alta con ingenti interessi passivi più quelli per continue anticipazioni,una serie di voci costose,soldi agli avvocati,buoni pasto,indennità e rimborsi ai politici,acquisti di beni e servizi inutili ai messinesi,inevitabile il morso alla coda con tributi destinati ad aumentare.

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007