Corteo anti-G7: dalla manifestazione pacifica agli scontri con i lacrimogeni

Corteo anti-G7: dalla manifestazione pacifica agli scontri con i lacrimogeni

Francesca Stornante

Corteo anti-G7: dalla manifestazione pacifica agli scontri con i lacrimogeni

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sabato 27 Maggio 2017 - 21:50

Circa duemila manifestanti arrivati da molte zone della Sicilia e diverse città italiane hanno sfilato in corteo sul lungomare di una Giardini blindatissima e presidiata. Un corteo ordinato che però è sfociato alla fine in uno scontro con i poliziotti in tenuta antisommossa. LE FOTO

Per quasi due ore la manifestazione anti G7 che ha sfilato per le vie di Giardini Naxos era stato una protesta ordinata, pacifica, colorata, giusta. Gli antagonisti erano partiti alle 15.45 dal punto del concentramento e hanno attraversato il lungomare di un paese che si è letteralmente fermato in vista di questo pomeriggio di contestazione. Circa duemila manifestanti provenienti da molte zone della Sicilia e arrivati anche da oltre lo Stretto hanno portato bandiere e striscioni urlando per i diritti calpestati da centro di potere che si è riunito in questi due giorni a Taormina. C’erano i No Muos di Niscemi, i No Tav di Torino, i centri sociali di Palermo e Catania, Napoli.

Negozi e attività chiuse fin dalle 8 del mattino, vetrine e saracinesche protetti da pannelli di legno e, in qualche caso più arrangiato, con i cartoni, porte e finestre serrate, strade chiuse. Un imponente macchina della sicurezza composta dalle Forze dell’Ordine ha presidiato con oltre duemila uomini tutto il percorso dei manifestanti. Controlli anche via mare e via cielo, con motovedette che hanno seguito dall’acqua tutto il percorso e tre elicotteri che hanno volato sul corteo.

Due ore di corteo scivolate via senza intoppi, fino a quando non è scoppiato il caos.

La manifestazione doveva finire all’altezza della piazza del Municipio ma, quando la testa del corteo si è fermata, un centinaio di manifestanti ha continuato a camminare, dritto verso lo sbarramento della Polizia in tenuta antisommossa. Hanno iniziato a urlare “fateci passare”, hanno intonato cori contro le Forze dell’Ordine e hanno cercato lo scontro. A manifestazione finita. Senza un reale motivo di contestazione, se non quello di lasciare un segno in una protesta che era stata ordinata e pacifica. Gli stessi che fino a pochi minuti prima avevano attraversato Giardini per dire no alle politiche che calpestano i diritti e fanno guerre ingiuste, hanno cercato e creato lo scontro con le Forze dell’Ordine. I poliziotti in tenuta antisommossa hanno alzato gli scudi e respinto l’avanzare dei manifestanti. In pochi secondi si è scatenato il caos. La Polizia ha lasciato i lacrimogeni per sparpagliare la folla, in tanti hanno iniziato a scappare. Poi ci hanno riprovato, due ragazze sono state fermate, ma per fortuna non ci sono state conseguenze peggiori. È stata necessaria un’ambulanza per una ragazza che ha accusato problemi respiratori a causa dei gas, ma tutto è rientrato nel giro di poco.

Un brutto finale per una giornata che, come hanno detto gli organizzatori messinesi, Antonio Mazzeo e Gino Sturniolo, era stata una bella pagina di democrazia e di lotta.

Francesca Stornante

10 commenti

  1. MessineseAttento 28 Maggio 2017 09:56

    Ma scherzate o parlate sul serio!? Fatemi capire, quattro ragazzini che per 30 secondi scarsi hanno giocato a fare i black block, completamente a mani nude, con il risultato di raccattare una manciata di manganellate, per poi ripiegare mestamente verso casa, voi me li chiamate disordini, scontri, caos!?
    Ma allora ciò che è accaduto a Genova nel 2001, o, più recentemente, a Milano e Roma, come lo avreste definito, un conflitto interplanetario a colpi di laser cosmici!? La verità è ben diversa, grazie a Dio; tutti i timori, compresi i miei, si sono rivelati infondati e chi ha investito su quel territorio non ha ricevuto danni alle proprie attività. Quindi,non rimane che tirare un sospiro di sollievo ed augurarsi che la stagione sia proficua.

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  2. MessineseAttento 28 Maggio 2017 09:56

    Ma scherzate o parlate sul serio!? Fatemi capire, quattro ragazzini che per 30 secondi scarsi hanno giocato a fare i black block, completamente a mani nude, con il risultato di raccattare una manciata di manganellate, per poi ripiegare mestamente verso casa, voi me li chiamate disordini, scontri, caos!?
    Ma allora ciò che è accaduto a Genova nel 2001, o, più recentemente, a Milano e Roma, come lo avreste definito, un conflitto interplanetario a colpi di laser cosmici!? La verità è ben diversa, grazie a Dio; tutti i timori, compresi i miei, si sono rivelati infondati e chi ha investito su quel territorio non ha ricevuto danni alle proprie attività. Quindi,non rimane che tirare un sospiro di sollievo ed augurarsi che la stagione sia proficua.

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  3. MessineseAttenta 28 Maggio 2017 10:22

    I soliti anarchici nullafacenti, con la SMART ed il portafoglio gonfio dei soldi di papi!!!!!!!!!!!!!

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  4. MessineseAttenta 28 Maggio 2017 10:22

    I soliti anarchici nullafacenti, con la SMART ed il portafoglio gonfio dei soldi di papi!!!!!!!!!!!!!

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  5. Messina Prima di Tutto 28 Maggio 2017 10:36

    Quel gruppetto in maglietta rossa cercava un attimo di gloria, un tentativo di scontro x la “celebrià” inutile e fuori luogo. dal Video Ansa si vede perfettamente come è iniziato questo stupido gioco.. Ringraziate la polizia che “stranamente” non vi ha fatto male.. e cercatevi un lavoro

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  6. Messina Prima di Tutto 28 Maggio 2017 10:36

    Quel gruppetto in maglietta rossa cercava un attimo di gloria, un tentativo di scontro x la “celebrià” inutile e fuori luogo. dal Video Ansa si vede perfettamente come è iniziato questo stupido gioco.. Ringraziate la polizia che “stranamente” non vi ha fatto male.. e cercatevi un lavoro

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  7. Solo gli sciocchi possono giustificare o sminuire questi avvenimenti. Sciocchi e pseudo-pacifisti come il tuo capo!

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  8. Solo gli sciocchi possono giustificare o sminuire questi avvenimenti. Sciocchi e pseudo-pacifisti come il tuo capo!

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  9. MessineseAttento 28 Maggio 2017 22:04

    Caliri, smetterai mai di disintegrare la tua dignità!? Io, per tua informazione, vivo a Catania dove esercito la mia professione, mentre proprio sul lungomare di Giardini ho delle quote in alcune attività. Per questa ragione, ho manifestato preoccupazione in diversi post, nei quali, tra l’altro, ho definito “decorticato” chi manifesta distruggendo. Quindi, piccolo uomo, io non giustifico ma valuto obiettivamente l’accaduto. Intendiamoci, io da un galoppino del tuo calibro, certamente, non mi aspetto obiettività, né, tanto meno, che comprenda parole come professione o imprenditoria; però, nemmeno certe accuse indegne nei confronti di chi Accorinti non lo ha mai incontrato, a differenza tua che ti aspettavi un ruolo, magari ben remunerato.

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  10. MessineseAttento 28 Maggio 2017 22:04

    Caliri, smetterai mai di disintegrare la tua dignità!? Io, per tua informazione, vivo a Catania dove esercito la mia professione, mentre proprio sul lungomare di Giardini ho delle quote in alcune attività. Per questa ragione, ho manifestato preoccupazione in diversi post, nei quali, tra l’altro, ho definito “decorticato” chi manifesta distruggendo. Quindi, piccolo uomo, io non giustifico ma valuto obiettivamente l’accaduto. Intendiamoci, io da un galoppino del tuo calibro, certamente, non mi aspetto obiettività, né, tanto meno, che comprenda parole come professione o imprenditoria; però, nemmeno certe accuse indegne nei confronti di chi Accorinti non lo ha mai incontrato, a differenza tua che ti aspettavi un ruolo, magari ben remunerato.

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