Colori e suggestioni forti nella personale di Federica Bisignano

Colori e suggestioni forti nella personale di Federica Bisignano

Laura Giacobbe

Colori e suggestioni forti nella personale di Federica Bisignano

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mercoledì 16 Dicembre 2015 - 16:20

L’artista espone per la prima volta la sua collezione nel foyer del teatro Savio di Messina.

Federica Bisignano, avvocato di professione, fotografa e pittrice per passione, non cela l’emozione nel presentare per la prima volta al pubblico le sue creazioni. In occasione del terzo appuntamento della rassegna teatrale Atto Unico, il foyer del teatro Savio ha ospitato la prima personale dell’artista messinese. Si tratta di una serie di dipinti, dalle tinte forti ed avvolgenti, che immediatamente trasportano i visitatori in un atmosfera calda, accogliente, ma al tempo stesso dinamica e vivace. Forme morbide e linee in movimento popolano le tele, in una gamma di colori che dal rosso vivo sfuma nel bordeaux, poi nel violetto, fino ad arrivare ad un blu intenso. Pennellate e venature corrono l’una sull’altra con energia vitale, ed i colori appaiono vivi e mutevoli, dando l’idea della mutevolezza degli stati d’animo. Rimbalza forte l’emotività dell’artista, dritta verso chi guarda, quasi come se la creazione fosse ancora in atto, proprio lì davanti ai nostri occhi.

“Non amo le forme molto definite”, ci confida l’artista. “Credo molto nella forza espressiva del colore e nel processo creativo libero. Vivo l’arte come un flusso di coscienza, attraverso cui riesco a canalizzare le mie emozioni. Credo che l’emotività condizioni fortemente la vita di ognuno di noi, e l’arte è per me il mezzo per riuscire a razionalizzare ciò che provo.”

Non veri e propri soggetti, dunque, sebbene appaiano qua e là, tra le sfumature, sagome più o meno definite.
“Ultimamente ho vissuto in Puglia, e per alcuni quadri mi sono ispirata alle feste tradizionali locali, con queste luminarie abbaglianti e queste cromie esagerate. In genere, però, si tratta soprattutto di proiezioni della mia mente, sensazioni che poi convergono sulla tela.”

La pittura, come la fotografia, è una finestra aperte su una dimensione nuova, un varco da cui guardare al mondo da una diversa angolazione, ma anche strumento di auto indagine ed auto liberazione. “Credo che ogni forma d’arte abbia delle potenzialità terapeutiche. I ruoli sociali spesso ti portano ad essere molto circoscritto, a sottodimensionare te stesso, invece l’arte ti permette di dare una dimensione profonda al tuo io, alla tua identità anche più nascosta. Ecco perché quando dipingo faccio tabula rasa. Lascio fuori tutto ciò che è razionale e mi immergo totalmente nel processo creativo, senza nessun tipo di condizionamento.”

Federica Bisignano, si è diplomata al liceo classico Francesco Maurolico di Messina, ha conseguito la laurea in giurisprudenza presso l'Università di Roma La Sapienza. E' stata Ricercatrice per l'Università di Messina, ed è Avvocato Abilitato all'Ordine di Messina. Si dedica con passione alla pittura da circa due anni, seguendo un processo pittorico basato sul senso del colore e della forma dalla struttura spontanea. Si dedica alla fotografia come ricerca di dettagli e di luci, ricercando nell'immagine una visione personale della realtà.

Laura Giacobbe

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