Numerosi elementi di criticità, la giunta non approva il bilancio di Messinambiente

Numerosi elementi di criticità, la giunta non approva il bilancio di Messinambiente

Numerosi elementi di criticità, la giunta non approva il bilancio di Messinambiente

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mercoledì 05 Febbraio 2014 - 07:23

L'assessore Ialacqua ha anche dichiarato che "l'Amministrazione ha il dovere di attivare un attento e costante controllo al fine di rilevare ed impedire l'utilizzo di risorse in maniera non conforme a criteri di sana gestione, tali da poter causare o accentuare squilibri sul bilancio dell'Ente

L’amministrazione Accorinti è pronta ad imboccare una strada diversa rispetto al passato nella gestione dei rifiuti, che costa all’anno 44,5 milioni di euro. Nel corso dell'assemblea svoltasi nella tarda serata di ieri l'assessore all'ambiente e rifiuti, Daniele Ialacqua, in rappresentanza dell'Amministrazione comunale, non ha approvato il bilancio di MessinAmbiente, rilevando numerosi elementi di criticità che coinvolgono la gestione complessiva della partecipata. In particolare, sono state stigmatizzate, oltre al disallineamento delle partite creditizie nei confronti dell'ATO Messina 3, la mancanza di una perizia o di un piano industriale per la gestione dei rifiuti e smaltimento sino alla data della messa in liquidazione, un eccessivo costo del personale dipendente ed una gestione dello stesso che ha condotto alla soccombenza in diversi casi di contenzioso, un elevato contenzioso con fornitori e relative spese legali, una gestione degli acquisti non conforme alle procedure ad evidenza pubblica.

L'assessore Ialacqua ha anche dichiarato che "l'Amministrazione ha il dovere di attivare un attento e costante controllo al fine di rilevare ed impedire l'utilizzo di risorse in maniera non conforme a criteri di sana gestione, tali da poter causare o accentuare squilibri sul bilancio dell'Ente”.

“L'Amministrazione – continua l’esponente della giunta Accorinti – non intende limitarsi ad una verifica successiva sulla gestione attraverso l'approvazione del bilancio, né ridursi alla mera nomina degli organi societari, ma ha avviato l'esercizio di un controllo attuale, puntuale e concomitante sull'attività gestionale della società, anche con l'ausilio degli specifici poteri ispettivi già posti in atto. Non risulta che tali attività siano state precedentemente svolte in maniera efficace”.

“E' indispensabile – ha concluso Ialacqua – tenere conto della recente normativa riguardo i pensionamenti; avviare una ricerca per una figura altamente professionale che abbia prestato la sua attività in aziende per la gestione dei rifiuti e che consenta di ottenere un servizio migliore con significative riduzioni di costo; rispettare in modo stringente la normativa sui costi di gestione del personale in tema di società controllate direttamente o indirettamente dalle Pubbliche Amministrazioni; mettere in atto tutte le possibili azioni al fine di ridurre i costi di gestione. L'Amministrazione Accorinti ha già in cantiere ulteriori ed importanti iniziative".

5 commenti

  1. Da reclutare nell’ambito delle conoscenze personali di Renatino, nella speranza che si accontenti di due stipendi mensili. Per il resto ci affideremo alle competenze professionali di Ialacqua che per i suoi trascorsi dovrebbe essere una garanzia assoluta nella specificità della materia (netturbe).

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  2. CHIARIMENTO
    Desideravo conoscere la situazione di quei Sig. Autisti (dei mezzi compattatori) che sono stati denunciati per sottrazione di gasolio.
    Inoltre visto che il trasporto dei rifiuti è stato affidato ad una azienda esterna, quali mansioni svolgono i Sigg. Autisti.
    Infine se anche a costoro viene pagato lo straordinario.
    Al nostro Sig. Sindaco (Renato) chiedo cosa fanno quei numerosi Lavoratori “Operatori Ecologici” al Comune …. (tutti i giorni) ???

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  3. si attaccano le persone e si ignorano i contenuti quando si è senza argomenti… vero?

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  4. ti stai spegnendo

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  5. Poi non dite che non si cambia davvero per i vecchi politici tutto era a posto…questi sono liberi e fanno cose scomode e si vede che non tengono al consenso elettorale.. i buddaci del dissenso sono storditi perché le cose sono finalmente normali.

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