Nuova gara d'appalto e nuovo affidamento ma vecchi dubbi per sindacati e famiglie che alla Provincia si sono riuniti nell'ennesimo tavolo tecnico. La Cisl denunia ribassi troppo alti e chiede chirimenti prima di procere all'affidamento.
Nuovi dubbi sulla gestione del servizio di trasporto e assistenza degli studenti disabili delle scuole superiori di Messina e provincia. Un servizio che quest’anno è nato sotto una cattiva stella e che è destinato a non avere pace fino alla fine. Nelle scorse settimane si è chiusa quella che dovrebbe essere l’ultima gara d’appalto che garantirà il servizio fino alla fine dell’anno scolastico, non mancano però le lamentele e le perplessità da parte di sindacati e genitori.
Problemi che sono stati al centro di un nuovo tavolo tecnico tra Provincia, ditte affidatarie e sindacati, dirigenti scolastici, genitori.
“Non si può assistere a ribassi negli affidamenti anche del 100%, con ingiustificate riduzioni delle ore di utilizzo dei lavoratori e gravi disagi e disservizi per l'utenza. Tutti questi aspetti devono essere chiariti prima di procedere all'affidamento, convocando un tavolo apposito tra”. È quanto ha chiesto Calogero Emanuele, segretario generale della Cisl Fp, durante la riunione che serviva per dipanare le criticità emerse in merito all'affidamento del servizio.
“Per gli affidamenti – spiega Emanuele – si attendono le verifiche sulla regolarità contributiva a cui deve provvedere per legge la Provincia regionale. Comunque è necessario che l’Ente si adoperi per gli opportuni controlli e verifiche sulla regolarità di utilizzo da parte degli operatori, il rispetto dei capitolati in funzione della qualità del servizio previsto e reso agli utenti. Ed è necessario – aggiunge il segretario provinciale della Cisl Fp – che le cooperative provvedano al pagamento delle spettanze degli operatori che non percepiscono lo stipendio dal mese di dicembre. Nel contempo, le stesse cooperative devono presentare le fatture alla Provincia per portare a regime i pagamenti”.
La Cisl ha registrato doglianze e segnalazioni da parte delle famiglie e degli operatori. “Restiamo sempre vigili ed attenti sull'andamento della vertenza – ha concluso Emanuele – mettendo sempre in primo piano la qualità del servizio che non può essere minimamente messo in dubbio proprio per non compromettere la continuità didattica agli studenti disabili”.
CATEGORIA PRIVILEGGIATA (SOLO SULLA CARTA)HO DETTO TUTTO