Il Centro Ricreativo di Villa Dante caduto nel dimenticatoio: l'appello

Il Centro Ricreativo di Villa Dante caduto nel dimenticatoio: l’appello

Il Centro Ricreativo di Villa Dante caduto nel dimenticatoio: l’appello

Tag:

martedì 25 Settembre 2018 - 06:00

Fare per Cambiare e Sicilia Terra Nostra, le due associazioni che hanno partecipato al bando per l'assegnazione dello spazio che si trova all'interno della villa, scrivono al sindaco dopo gli incontri saltati e il silenzio calato sui progetti per questa struttura

«E’ passata più di una settimana da quando l’Assessore Calafiore, per ragioni di natura istituzionale, ha rimandato l’incontro previsto per il Centro Ricreativo di Villa Dante a tanto, troppo tempo, senza risposte, ad oggi di quell’incontro non si ha alcuna notizia.E mentre il Centro precipita ogni giorno nel degrado, il Bando al quale abbiamo regolarmente partecipato per la sua assegnazione pensando lo stesso come centro ricreativo per Giovani e Anziani, continua a cadere nel dimenticatoio e questa incredibile questione continua a trascinarsi nel tempo con buona pace della programmazione di rilancio sociale approntata dalle due Associazioni nell’ambito del progetto presentato per il Bando suddetto».

A dirlo è lassociazione Fare Per Cambiare che insieme allassociazione Sicilia Terra Nostra aveva presentato un progetto per la riqualificazione dl centro villa Dante che però l’amministrazione De Luca sembra voler ignorare.

«Non staremo qui a prendere righe di documento per rispiegare un questione ripercorsa tante volte, sin dal suo inizio, ma questa volta vogliamo essere chiari e definire una cosa precisa: siamo disponibili al dialogo. Lo siamo sempre stati, lo siamo stati sin dall’inizio di questo percorso tanto quanto lo siamo stati durante i rispettivi percorsi associativi, non abbiamo mai illegittimamente preteso ma abbiamo sempre avanzato richieste basate su dati ed atti chiedendo, nel momento del mancato espletamento del bando, un confronto costruttivo nell’unico interesse della città, mai ci siamo tirati indietro di fronte alle difficoltà e mai lo faremo, consapevoli che trovare una soluzione che metta d’accordo tutti sia difficile ma non impossibile e che tale soluzione dunque non può partire dal precetto dell’evitare un umile e costruttivo confronto».

Le due associazioni chiedono un incontro con il Sindaco e chi di dovere per chiarire definitivamente il nodo, analizzare la situazione, identificare la soluzione ideale, prendere degli impegni certi e calendarizzati da ambo le parti, impegni chiari, palesi ed ufficiali che dettino l’inizio di una fase fattiva e risolutiva per la comunità tutta.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007