Infuocata conferenza stampa a Palazzo Zanca. I segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Lillo Oceano, Tonino Genovese e Carmelo Catania hanno stroncato l'operato dell'amministrazione Accorinti.
“Una giunta incapace di amministrare, una giunta inadeguata e a cui manca totalmente la visione per il futuro della città”. Durissima conferenza stampa delle segreterie confederali di Cgil, Cisl e Uil che questa mattina si sono riunite a Palazzo Zanca per affondare l’amministrazione comunale. Dopo quasi tre anni di governo della città targato Accorinti, i segretari Lillo Oceano, Tonino Genovese e Carmelo Catania hanno deciso che così la città non può più continuare. “A questo punto meglio un commissario” hanno apostrofato durante l’infuocata conferenza stampa di oggi. I sindacati sono pronti ad una grande mobilitazione.
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Parole… parole… parole… Se i sindacati contano qualcosa, lo dimostrino!
Parole… parole… parole… Se i sindacati contano qualcosa, lo dimostrino!
AVETE COGESTITO IN SILENZIO CON I PEGGIORI SINDACI DELLA STORIA DI MESSINA ORA , PER DIFENDERE I POLTRONI ISCRITTI DA VOI, VOLETE FAR DIMETTERE IL PRIMO SINDACO CHE, CON TUTTI I SUOI LIMITI, STA CERCANDO DI RIPORTARE LA LEGALITA. PER VOI ANDAVA BENE GENOVESE, LO SAPPIAMO!
AVETE COGESTITO IN SILENZIO CON I PEGGIORI SINDACI DELLA STORIA DI MESSINA ORA , PER DIFENDERE I POLTRONI ISCRITTI DA VOI, VOLETE FAR DIMETTERE IL PRIMO SINDACO CHE, CON TUTTI I SUOI LIMITI, STA CERCANDO DI RIPORTARE LA LEGALITA. PER VOI ANDAVA BENE GENOVESE, LO SAPPIAMO!
DA CHE PULPITO VIENE LA PREDICA. I TRE segretari GENERALI, sarebbe meglio scrivere i TRE GENERALI senza esercito, al massimo porteranno in piazza un centinaio di persone, tra cui molti pensionati, i rappresentanti delle RSU e qualche sprovveduto senza lavoro. Questa richiesta di dimissioni, peraltro fatta senza successo anche a Peppino BUZZANCA, è un atto ANTIDEMOCRATICO, cosa potevamo aspettarci da questi burocrati “rappresentanti” sulla carta straccia dei lavoratori. Il Sindacato può esprimere giudizi politici negativi, ma non può stabilire i tempi della Democrazia, toccherà al popolo sovrano, nel 2018, la scelta del Sindaco. Mi aspetto dai cosiddetti PRECARI di Palazzo Zanca grande solidarietà verso RENATO sindaco, a cui devono molto.
DA CHE PULPITO VIENE LA PREDICA. I TRE segretari GENERALI, sarebbe meglio scrivere i TRE GENERALI senza esercito, al massimo porteranno in piazza un centinaio di persone, tra cui molti pensionati, i rappresentanti delle RSU e qualche sprovveduto senza lavoro. Questa richiesta di dimissioni, peraltro fatta senza successo anche a Peppino BUZZANCA, è un atto ANTIDEMOCRATICO, cosa potevamo aspettarci da questi burocrati “rappresentanti” sulla carta straccia dei lavoratori. Il Sindacato può esprimere giudizi politici negativi, ma non può stabilire i tempi della Democrazia, toccherà al popolo sovrano, nel 2018, la scelta del Sindaco. Mi aspetto dai cosiddetti PRECARI di Palazzo Zanca grande solidarietà verso RENATO sindaco, a cui devono molto.
antonio campanella, ma scherzi o sei serio? ma vivi a Messina o a macerata????? Dai, non scherziamo, basta guardarsi intorno.
antonio campanella, ma scherzi o sei serio? ma vivi a Messina o a macerata????? Dai, non scherziamo, basta guardarsi intorno.
Siete in piazza da 70 anni.
Avete concorso alla distruzione di un Paese intero e preso per i fondelli milioni di lavoratori.
Siete corresponsabili dell’immobilismo di questo Paese.
Difendere a spada tratta qualunque iscritto anche quando colto a non fare un bel nulla.
Non avete obbligo di presentare alcun bilancio ne di rendere pubblico il patrono delle sigle a cui appartenete.
Quando ad uno dei vostri segretari nazionali vengono chiesti lumi sugli immobili posseduti dal sindacato lo fate cacciare via dai vostri pretoriani in malo modo.
A riguardare la nostra storia ed il vostro ruolo in essa vengo colto solo da un profondo sentimento di rabbia.
Salvatore
Siete in piazza da 70 anni.
Avete concorso alla distruzione di un Paese intero e preso per i fondelli milioni di lavoratori.
Siete corresponsabili dell’immobilismo di questo Paese.
Difendere a spada tratta qualunque iscritto anche quando colto a non fare un bel nulla.
Non avete obbligo di presentare alcun bilancio ne di rendere pubblico il patrono delle sigle a cui appartenete.
Quando ad uno dei vostri segretari nazionali vengono chiesti lumi sugli immobili posseduti dal sindacato lo fate cacciare via dai vostri pretoriani in malo modo.
A riguardare la nostra storia ed il vostro ruolo in essa vengo colto solo da un profondo sentimento di rabbia.
Salvatore
Il titolo di questo articolo dice tutto,non comment .
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Questi burocrati sindacalisti urlano COMMISSARIO COMMISSARIO, a mia mu dici, non parlano di DIMISSIONI del Consiglieri, a mia mu dici. Non sarà una manifestazione “oceanica” di cento duecento persone interessate a far dimettere ACCORINTI, sarebbe un cedimento alle regole della Democrazia,i suoi elettori non glielo perdonerebbero. La verità è che con ACCORINTI non contano più un fico secco, o meglio non hanno nulla in cambio, vengono convocati per dire,seriamente,come la pensano, quindi cercano un interlocutore non nel COMMISSARIO, tranne CROCE sono di nomina politica, ma nei Consiglieri,a mia mu dici,sarebbe un cumpari cumpari tra i corridoi di Palazzo Zanca. Il consenso del Sindacato è sceso al 29% degli Italiani, MARIEDIT sta con il 71%.
Questi burocrati sindacalisti urlano COMMISSARIO COMMISSARIO, a mia mu dici, non parlano di DIMISSIONI del Consiglieri, a mia mu dici. Non sarà una manifestazione “oceanica” di cento duecento persone interessate a far dimettere ACCORINTI, sarebbe un cedimento alle regole della Democrazia,i suoi elettori non glielo perdonerebbero. La verità è che con ACCORINTI non contano più un fico secco, o meglio non hanno nulla in cambio, vengono convocati per dire,seriamente,come la pensano, quindi cercano un interlocutore non nel COMMISSARIO, tranne CROCE sono di nomina politica, ma nei Consiglieri,a mia mu dici,sarebbe un cumpari cumpari tra i corridoi di Palazzo Zanca. Il consenso del Sindacato è sceso al 29% degli Italiani, MARIEDIT sta con il 71%.
Quei tre burocrati sindacalisti parati nella foto sono gli stessi che nel 2010, a braccetto di Peppino BUZZANCA, hanno esultato per l’assunzione dei CENTO operatori ecologici a MessinAmbiente, ricordo senza uno straccio di concorso pubblico, in una azienda in profondo rosso, senza attrezzature e impianti, assunzioni di cui stiamo pagando, ancora oggi, un prezzo salatissimo. Quei tre burocrati sindacalisti sono incazzati perché nelle assunzioni ad ATM, fatte dopo una selezione concorsuale pubblica, non hanno contato un fico secco. Non hanno contato un fico secco nemmeno nella stabilizzazione dei PRECARI, RENATO si è confrontato direttamente con i lavoratori, i quali non devono niente al Sindacato, li ha liberati dalla delega mensile.
Quei tre burocrati sindacalisti parati nella foto sono gli stessi che nel 2010, a braccetto di Peppino BUZZANCA, hanno esultato per l’assunzione dei CENTO operatori ecologici a MessinAmbiente, ricordo senza uno straccio di concorso pubblico, in una azienda in profondo rosso, senza attrezzature e impianti, assunzioni di cui stiamo pagando, ancora oggi, un prezzo salatissimo. Quei tre burocrati sindacalisti sono incazzati perché nelle assunzioni ad ATM, fatte dopo una selezione concorsuale pubblica, non hanno contato un fico secco. Non hanno contato un fico secco nemmeno nella stabilizzazione dei PRECARI, RENATO si è confrontato direttamente con i lavoratori, i quali non devono niente al Sindacato, li ha liberati dalla delega mensile.