Il problema non sono i parcheggi che sono diminuiti ma la maleducazione e la resistenza all'utilizzo di sistemi sostenibili di mobilità
MESSINA – Segnalazione WhatsApp al 366.8726275: “Per chi si lamenta della doppia fila… c’è sempre il peggio! Sul marciapiede del Corso Cavour, di fronte la villa Mazzini, l’inciviltà supera la fantasia”.
Le foto della segnalazione mostrano un suv e un’altra macchina che, parcheggiate sul marciapiede di fianco alla villa Mazzini, rendono impossibile il transito dei pedoni, costretti a spostarsi pericolosamente sulla carreggiata in cui passano le auto.
Installare nuovi archetti dissuasori
Nel tratto di questa strada più a ridosso dell’entrata del giardino pubblico di Corso Cavour il comune di Messina ha installato degli archetti dissuasori. Tale soluzione, ove possibile, andrebbe estesa a tutto il marciapiede che, come lascia intuire il nome, è riservato ai pedoni e non alle macchine. E basta giustificare questi comportamenti con l’osservazione che in città i parcheggi a disposizione sono diminuiti. Il problema è diverso: ci sono troppe macchine che arrivano in centro e gli spazi a disposizione non bastano per accoglierle tutte. Le soluzioni alternative di mobilità adesso ci sono e ognuno di noi deve fare un piccolo sforzo per utilizzarle. Solo così sarà possibile assicurare una condizione acccettabilie di vivibilità anche alle persone che vogliono andare a piedi, ai bambini in carrozzina e a coloro che devono muoversi con le sedie a rotelle.


Basterebbe infliggere 30000 euro di multa e d incanto si risolve il problema!
Ne basta una anche da 180 e con 2 punti della patente! E si torna in classe a studiare educazione civica….
Il problema è solo e sempre uno. Deve sono i vigili? Il problema è identico dalla carreggiata opposta ossia fila di auto parcheggiate in doppia fila dal rifornimento al semaforo.