Rinnovato, con tante conferme, il direttivo. Risultati incoraggianti dalla raccolta 2024: superare le 400 sacche di sangue
E’ tempo di rinnovo delle cariche sociali per l’Avis di Capo d’Orlando. Nel corso dell’assemblea ordinaria dei soci, riunita nella sala Cristo Re lo scorso 23 febbraio, la sezione comunale dell’associazione per la donazione del sangue ha scelto il suo nuovo consiglio Direttivo.
Raccolta di sangue record nel 2024
Un momento importante per la sezione locale, che guarda al futuro con entusiasmo e determinazione, anche in virtù degli incoraggianti risultati ottenuti nel 2024, anno in cui, per la prima volta nella storia, sono state superate le 400 sacche di sangue.
A guidare l’Avis comunale di Capo d’Orlando per il prossimo mandato sarà Marco Rocca, presidente uscente dell’Avis provinciale di Messina, che raccoglie il testimone da Pippo Parrino, il quale continuerà a supportare l’associazione nel ruolo di tesoriere.
Il nuovo direttivo
Le due nuove vicepresidenti saranno Giusy Andronaco e Maria Elena Caliò, mentre il ruolo di segretario sarà ricoperto da Dario Giammellaro affiancato dal vice segretario Silvio Arena. Tra le novità di questo nuovo assetto c’è l’ingresso di Salvo Scarlata come vice tesoriere e di Dario Rocco, che sarà referente per la comunità di San Marco d’Alunzio insieme ai collaboratori Luana Russo e Nando Vitanza.
Completano il consiglio direttivo Ignazio Carlo, Lando Faranda e Maurizio Favazzi, cui si aggiunge la storica collaboratrice Valeria Caruso. L’assemblea ha inoltre conferito l’incarico di revisore dei conti al dottor Giuseppe Trusso Sfrazzetto.
L’assemblea
Durante l’assemblea, che ha visto la partecipazione di rappresentanti dell’Avis regionale e provinciale, oltre al presidente della capofila Avis Falcone, Orazio Minutoli, sono stati approvati all’unanimità la relazione morale, il bilancio consuntivo 2024 e previsionale 2025.
La sigla di volontari orlandina si prepara così ad affrontare il futuro con un gruppo dirigenziale rinnovato, mantenendo saldo il proprio impegno nella promozione della donazione di sangue e nella crescita della sezione locale, con l’auspicio di diventare presto un punto fisso di raccolta.
