Le peloritane affrontano la Pallavolo Sicilia ancora senza Derobertis e Carnazza. La nota lieta è il rientro di Margherita Iriti

Si presenta come una gara spartiacque la sfida di domani pomeriggio ( Palaspedini ore 18) a Catania contro la Pallavolo Sicilia. Le giallo blu di Danilo Cacopardo hanno venti punti in classifica e sono terz’ultime con la Noma S.Stefano. Le etnee occupano la quint’ultima posizione ed in questo momento sarebbero salve, viste le 4 retrocessioni. Lo scontro diretto, se vinto, potrebbe far accorciare le distanze al Messina Volley risucchiare le avversarie nel gorgo della zona retrocessione. Un “mors tua vita mea” posizionata nel calendario a quattro partite dalla fine della stagione regolare, prevista per la prima settimana di maggio.

“Non ci siamo fermate un attimo – ha sottolineato il capitano Donatella Donato – ed anche nella settimana Santa abbiamo lavorato con grande intensità per non lasciare nulla al caso. La salvezza a questo punto passa soltanto dalle nostre braccia e dal cuore che sapremo mettere in una prova che non concede repliche”. La palleggiatrice peloritana, assente per oltre metà della stagione a causa di un incidente di gioco, suona la carica. “Da messinese – ha continuato Donato – non posso che invitare tutti a crederci fino all’ultimo, abbiamo i numeri per tirarci fuori da questa situazione e se riusciremo a mettere in campo solo un decimo di quella voglia di riscatto che abbiamo dimostrato in questi giorni di duro allenamento nessun obiettivo ci potrà essere precluso”. Dopo questo turno le avversarie saranno Battipaglia già retrocessa, Noma S.Stefano e Siracusa, squadra abbastanza serena.

La voglia di riscatto però deve fare i conti con la dura realtà delle tante infortunate eccellenti che continuano a segnare questo anno orribile per sfortuna. A Catania mancheranno ancora Emma Carnazza e Annachiara Derobertis mentre l’unica nota lieta è il ritorno tra le disponibili di Margherita Iriti.