Aveva preso di mira un negozio di compravendita dell’oro e per entrare dentro il locale insieme ad un complice aveva realizzato un buco nella soletta di un deposito di materiale edile
Il trentunenne Filippo Bonanno stava mettendo in atto con l’aiuto di un complice un colpo studiato nei minimi particolari. Ma non aveva fatto bene i conti con la Polizia di Stato che è riuscita ad arrestarlo con le mani nel sacco. Ieri mattina, gli agenti delle Volanti sono intervenuti presso un compro oro del centro dove durante la notte qualcuno aveva tentato di introdursi attraverso un foro praticato nel tetto di un deposito di materiale edile che si trova proprio sotto il negozio di compravendita di oro. I malviventi, dopo aver forato la parete del deposito adiacente, ottenendo un passaggio alto un metro e largo 60 cm, avevano cominciato a frantumare la soletta in corrispondenza dei locali del negozio di compravendita di oro.
A distanza di poche ore, nella notte successiva, gli agenti delle Volanti, durante il pattugliamento della zona dove si trova il negozio hanno sorpreso il ladro intento a completare il lavoro iniziato il giorno prima.
Nonostante un rocambolesco tentativo di fuga Filippo Bonanno, che doveva trovarsi ai domiciliari, è stato raggiunto dai poliziotti ed arrestato per furto aggravato, danneggiamento ed evasione. La Polizia sta ora indagando per identificare i complici del malvivente, che si sono dileguati all’arrivo della volante. La banda aveva pensato ad ogni dettaglio tanto da munirsi di tute bianche, guanti in gomma e persino di mascherine antipolvere. All’interno del deposito, era stata creata un’impalcatura con l’ausilio di una scala a chiocciola e di una pedana. Inoltre, sul posto sono stati rinvenuti e sequestrati un piccone, una mazza, un palanchino, un martello pneumatico, una smerigliatrice, una mazzotta in ferro, cacciavite e torcia elettrica.