Il consigliere suggerisce anche di organizzare una conferenza economica e occupazionale in cui proporre nuove idee per migliorare l’economia e la qualità della vita barcellonesi.
Di una pesante e diffusa crisi nella città del Longano parla in un comunicato stampa il consigliere Orazio Calamuneri (PD). Tuttavia, «con l’impegno politico, la volontà d’acciaio e la fantasia del saper fare, l’economia barcellonese si può e si deve rimettere in moto», avverte ancora Calamuneri, che manifesta, così, una serie di buoni propositi e di progetti su cui lavorare nel corso del nuovo anno. Innanzitutto puntare su quelli che da sempre sono stati i “polmoni economici” della città, ovvero l’edilizia e l’agricoltura. Per quel che riguarda il settore edile, il consigliere suggerisce di promuovere la costruzione di case popolari. Questo allo scopo di ridurre le spese che affliggono la popolazione e di offrire più opportunità di lavoro, col risultato finale, in entrambi i casi, di risollevare l’economia locale. Il settore agricolo va, invece, rilanciato e svecchiato. La sua crisi – afferma il consigliere – deriva da un atteggiamento di abbandono e di sottovalutazione politica. Bisogna investire nei nuovi campi delle colture protette e dell’agricoltura biologica, e nelle primizie. Bisogna poi risolvere il problema delle risorse idriche, imparando a sfruttarle a beneficio e non a danno dell’agricoltura, ricorrendo a «tutte le nuove tecnologie di cui siamo ancora privi». Un altro servizio da promuovere è quello della raccolta differenziata, che nel lungo termine garantirà risparmio, a vantaggio dell’ecologia locale. E particolare attenzione va posta anche verso il settore turistico, altra possibile fonte di ricchezza. Il consigliere suggerisce, infine, al Sindaco Candeloro Nania e a tutti gli assessori di «organizzare una conferenza economica e occupazionale in cui proporre idee di sviluppo concrete e realizzabili, con l’intento di migliorare l’economia e la qualità della vita barcellonesi».