5.000 copie verranno distribuite nelle scuole, nelle farmacie, negli studi dei medici della mutua, nelle sedi di patronati e associazioni di volontariato.
Si chiama “Carta dei servizi sociali”e nei prossimi giorni verrà distribuita in città. È un opuscoletto di 32 pagine, indirizzato a informare i cittadini sui servizi sociali già erogati o in fase di erogazione sul territorio locale. Sarà presente nelle scuole, nelle farmacie, negli studi dei medici della mutua, nelle sedi di patronati e associazioni di volontariato. E presto sarà leggibile anche sul sito internet del Comune. Finito di stampare nel dicembre del 2009, in 5.000 copie (per un costo di circa 4.000 euro), questo opuscoletto è la novità promossa dal Comune di Barcellona. «Si tratta di un documento che intende comunicare a tutti in modo chiaro e immediato cosa fornisce il Comune in materia di servizi sociali, chi vi ha diritto e come si può accedere a tali servizi», ha spiegato il sindaco Candeloro Nania durante la conferenza stampa che si è tenuta ieri a Palazzo Longano. Alla presentazione del progetto è intervenuto anche l’assessore ai Servizi Sociali, Santino Calderone: «Questo documento vuole anche essere un atto di trasparenza, un’occasione per mettere nero su bianco quello che si è fatto e si cerca di fare nel settore dei servizi sociali, senza dimenticare i bisogni inevasi che via via emergono. È infatti questa una fase delicata, in cui aumentano le richieste di aiuto da parte di quei cittadini che sono “scivolati” sotto la cosiddetta soglia di povertà, ma anche da parte della popolazione anziana, mentre emergono nuovi bisogni, come quelli derivanti dalla crescente immigrazione di cittadini extracomunitari». L’opuscolo illustra, dunque, l’organizzazione e il funzionamento della rete di servizi sociali offerti dal Comune, suddividendoli in 5 aree (minori e giovani, famiglia, anziani, diversamente abili, immigrati). Alla conferenza stampa erano presenti anche Sebastiano Spasaro, psicologo che opera nel settore del servizio sociale comunale e che si è occupato della redazione del testo, e Francesco Imbesi, ex dirigente del Settore, che ha curato il progetto, portato poi a termine dall’attuale dirigente Roberto La Torre. La copertina e le illustrazioni che arricchiscono l’opuscolo sono state realizzate dall’artista barcellonese Giuseppe Orlando.
