Secondo test per il roster di coach Di Carlo, che si prepara all'esordio di campionato del 2 ottobre contro Emporio Armani Milano. Nel corso della gara saranno anche assegnati i premi dedicati a Nino Donia, storico ex dirigente della squadra orlandina.
Continua il precampionato della Betaland Capo d’Orlando, che nella seconda tappa casalinga affronterà sabato sera alle ore 18 affronterà la Pallacanestro Trapani, in uno scrimmage al PalaFantozzi. Tutti a disposizione per coach Di Carlo, che però non potrà essere presente all’incontro perché impegnato nel raduno precampionato disposto dalla FIP dal 9 all’11 settembre a Castel San Pietro Terme (Bologna). La squadra sarà dunque affidata agli assistenti allenatori Flavio Fioretti, David Sussi e Jorge Silva Suarez. Per il pubblico orlandino sarà l’occasione di rivedere in campo l’ex biancazzurro Keddric Mays: il folletto, adesso in granata, è stato uno degli artefici della cavalcata che ha condotto l’Orlandina in Serie A nel 2013/14.
“La preparazione procede, a mio modo di vedere, in maniera ottimale” – ha dichiarato Di Carlo – “stiamo portando avanti quelli che sono i concetti cardine del nostro progetto, e già la gara di domani ci potrà fornire diversi spunti per verificare i nostri meccanismi difensivi. La Pallacanestro Trapani ha un roster competitivo con peculiarità che ci permetteranno, affrontandoli, di testare la nostra solidità difensiva. Per quanto riguarda la manovra offensiva, dovremo provare a essere più efficaci cercando di coinvolgere sempre tutti gli effettivi affinché siano sempre meno i punti di riferimento per gli avversari. Mi aspetto un miglioramento anche dal punto di vista della concentrazione, anche in previsione del torneo che si giocherà a Caserta fra qualche giorno, in cui affronteremo delle concorrenti in Serie A. Ad oggi sono soddisfatto: ogni giorno la squadra fa dei progressi. Il collettivo è la nostra forza, e ad ogni allenamento cerchiamo di sviluppare meglio questo concetto”.
In occasione della gara verranno anche assegnati i premi “Nino Donia” 2016. La manifestazione, giunta alla settima edizione, è stata istituita dal Comitato Regionale FIP Sicilia e dal presidente Antonio Rescifina, e vengono conferiti a quelle personalità della pallacanestro siciliana e nazionale che si sono distinte per eleganza e capacità tecniche e manageriali. Diversi i premiati per categoria: il premio speciale andrà all’arbitro internazionale Luigi Lamonica; il premio società andrà alla Pegaso Ragusa, campione d’Italia Under 16 maschile. Gli atleti premiati saranno invece il playmaker nisseno Ruben Zugno, lo scorso anno in Serie A con Cantù, e la cestista ragusana Federica Mazza, assoluta protagonista al Trofeo delle Regioni. Il dirigente insignito del riconoscimento sarà Emilia Anastasi, presidente dell’Asd Zannella Basket Cefalù, compagine neo promossa in Serie B. Il premio Cia andrà all’arbitro palermitano Angela Rita Castiglione, da poco promossa in Serie B maschile, mentre il premio Cna è stato assegnato a Ninni Gebbia, tecnico di grandissima esperienza, attualmente alla guida della Nazionale Under 14 femminile. Il trofeo Donia fair play andrà al dirigente Vincenzo Mollica, storico accompagnatore delle selezioni giovanili regionali. Infine, il premio stampa sarà stato assegnato a Salvatore Pintaudi.
“È importante valorizzare e riconoscere le eccellenze della nostra pallacanestro” – ha dichiarato il presidente Rescifina – “quello siciliano è un movimento capace di grandi cose, e lo dimostrano le storie di atleti, tecnici e dirigenti di altissimo livello. Inoltre, quest’anno avremo l’onore di premiare Luigi Lamonica, un vero e proprio monumento per la classe arbitrale italiana, riconosciuto in tutto il mondo”.
