La squadra paladina di coach Griccioli all'esordio stagionale in Serie A s'impone per 73-65 su Cantù in un match tirato e ricco di emozioni per il pubblico accorso al “PalaFantozzi”. Ora due trasferte consecutive con Venezia e Bologna attendono i biancoazzurri
Migliore esordio non poteva esserci per la rinnovata Orlandina Basket che inaugura la sua seconda stagione consecutiva, la quinta nella storia della cittadina, in massima serie imponendosi per 73-65 sui brianzoli di Cantù.
Davanti al suo pubblico in un caloroso e partecipe “PalaFantozzi” il gruppo allenato da coach Giulio Griccioli incamera i primi due punti stagionali e conferma le prime impressioni su una squadra “atipica” sotto molti punti di vista, ma ricca di agonismo e talento come nelle dichiarate scelte del d.s. Giuseppe Sindoni.
Partenza su ritmi subito altissimi e certo un pizzico di tensione in più per il quintetto bianco-azzurro che in ultimo grazie ad una tripla di Laquintana riduce il gap nell'inseguimento ritrovandosi al termine del primo periodo sotto di quattro punti (20-24) rispetto agli ospiti di coach Corbani.
La compagine di Capo d'Orlando ormai è conscia dei suoi mezzi e mette nel mirino gli avversari, e seppur di stretta misura opera il sorpasso al termine di un duello equilibrato punto a punto, rientrando negli spogliatoi per l'intervallo avanti per 38-36. Brilla soprattutto la stella del neoacquisto Simas Jasaitis già autore di 13 punti all'intervallo (saranno 17 all'ultima sirena).
L'ala lituana è grande protagonista anche al rientro su entrambi i lati del campo e simbolicamente una sua stoppata in rimonta su un lanciatissimo Hasbrouck scuote l'impianto di Piazza Bontempo e sul ribaltamento l'inchiodata di di Oriakhi suggella al meglio il forte desiderio di vittoria che anima il gruppo paladino che chiude il terzo periodo avanti di 5 punti (57-52)
Nell'ultimo quarto inevitabilmente affiora un pizzico di stanchezza e si accusa la fatica tra errori e maglie difensive allargate ed in transizione arriva la giocata del match firmata da una magia del giovane ungherese Zoltan Perl con un sottomano in penetrazione per il 69-65 sullo scadere dei 24” del possesso che ipoteca il successo dei nebroidei sui brianzoli aprendo la via all'esultanza del pubblico del “PalaFantozzi”.
Per la squadra paladina due punti che sono un'iniezione di fiducia sul progetto intrapreso, e verso le prossime due gare che vedranno Nicevic e compagni impegnati sui campi di Venezia e Bologna.
Tabellino:
1^ Giornata Serie A 2015/16
Capo d'Orlando-Cantù 73-65
Parziali: 20-24, 18-12, 19-16, 16-13;
Capo d'Orlando: Basile, Ilievski 7, Laquintana 7, Perl 12, Nicevic 9, Jasaitis 17, Bowers 8, Metreveli, Oriakhi 13. N.e.: Munastra. Coach Giulio Griccioli.
Cantù: Berggren 11, Abass 8, Heslip 3, Laganà 7, Ross 15, Wojchiechowski 1, Cesana, Hall 10, Tessitori 3, Hasbrouck 7. N.e.: Zugno, Nwohuocha. Coach Fabio Corbani.
Arbitri: Lamonica, LoGuzzo, Borgioni.
