I padroni di casa di Messina portano a casa la vittoria con un margine di quattro punti
Strano e avverso il destino per l’Amatori Basket Messina, che si ritrova ad affrontare per la terza volta Salerno senza il suo centro titolare, e con il play Danilo Crovace in campo con 39 di febbre. E proprio in una delle gare più difficili, contro la Salerno che provò a strappare ai neroarancio una vittoria conquistata sul campo ma con scarso esito, Messina rimonta e colma un gap che era arrivato anche a 11 punti, per conquistare l’ennesima vittoria in casa con un margine di 4 punti sugli avversari. Comincia male Messina nei primi due minuti senza punti, con Salerno che sembra aver imbeccato la classica giornata positiva al tiro. Ma ci pensa uno dei tanti leader della formazione messinese, Gabriele Adorno, a non fare rimpiangere Danilo Crovace in cabina di regia, con tre triple tre che riportano Messina a ridosso dei campani, più un azione che vale punti e possesso.
Ma Messina non è contenta della coppia di arbitri, soprattutto di Antonio Ramondini della sezione di Reggio Calabria, protagonista fin dal primo quarto in negativo, con continue chiamate a sfavore della squadra di casa e l’allontanamento del presidente Centorrino dal parquet. 37-45 il parziale del primo tempo, con Antonucci e Guadagnola protagonisti per i campani. Nella ripresa del gioco i neroarancio partono fortissimo con una difesa forte su tutti gli avversari, che permettono a Messina di riposizionarsi a contatto, toccando perfino il vantaggio annullato allo scadere del terzo parziale dall’ennesima tripla di Antonucci.
Messina guidata da Adorno, Centorrino e un ottimo Sabarese (14 punti per lui e ben 11 rimbalzi per un 24 complessivo di valutazione), mette la freccia e prosegue a spron battuto, recuperando palloni e correndo in contropiede. E’ proprio il capitano giallorosso ad ergersi a protagonista dell’ultimo quarto, con penetrazioni che obbligano al fallo e allo sgambetto sistematico i giocatori della Delta Salerno, che restano comunque a contatto grazie ai soliti fischi di Ramondini(i campani raggiungeranno il bonus a 5 minuti dal termine della gara).
Provano ancora a rientrare nel finale, grazie ad un tecnico prima e ad un antisportivo a un centinaio di secondi dalla fine, ma Messina è una squadra tosta, convincente, e porta a casa una delle tante rimonte stagionali, che quasi non fanno più notizia. Grande gruppo, grande cuore, e pur senza Cantelli, con un Crovace colpito da un virus sabato, l’Amatori trova il miglior Sabarese ed il miglior Gabriele Adorno, proprio nel momento in cui vi era più bisogno di loro. Simpatici gli striscioni esibiti dal pubblico messinese, che non hanno dimenticato l’ingiustizia perpetrata dalla federazione ai loro danni, prima ironizzando sulla presunta febbre dei campani. E’passata la -suina-, sono rimasti i maiali, e poi salutando al termine della gara la vittoria rimarcando nuovamente il piacere di aver violato per due volte Salerno -Siamo tornati per una ripassatina-. Prossimo impegno per l’Amatori Basket Messina impegnato ad Adrano domenica 7 marzo alle ore 18:00. (Marco Antonio D’Arrigo)
Amatori Basket Messina: Adorno 19, Centorrino 19, Arrigo 2, Carnazza 9, Bruschetta, Sabarese 14, Vecchiet 7, Crovace 4, Restuccia.
Delta Basket Salerno: Antonucci 21, Capaccio 2 , Beatrice 9 , Villani 14, Santucci 2, Guadagnola 14, De Pisapia 6 , Sammartino 2, Balestrieri, Norci.
Usciti per 5 falli: Centorrino (Messina), Depisapia (Salerno)
