Eliminati dalle qualificazioni sono stati ripescati come 'lucky loser'. "Ci si era spezzato il cuore, a Messina l'atmosfera migliore in cui giocare"
MESSINA – Gli australiani sono una delle tre coppie che proveniva da più lontano insieme a statunitensi e argentini. Il barbuto Robert Reeves e Jett Rocker-Graham che ha vissuto a Lugano e parlo un buon italiano hanno conquistato la simpatia del pubblico locale prima di tutto per i loro pantaloncini colorati. In campo poi sono una coppia affiatata, energica e che sa trascinare il pubblico.
Per accedere a gironi dovevano passare dalle qualificazioni così al giovedì hanno sfidato, battendoli, i tedeschi Gerken/Winkler per due set a zero 21-13 e 21-19. La partita decisiva al pomeriggio contro i cechi Pala/Sotola, il duo australiano ha vinto il primo parziale 21-18 poi ha subito il ritorno degli avversari che pareggiavano 21-19. Nel terzo set decisivo al tiebreak i primi ad arrivare a 15 punti erano gli europei con gli australiani che si fermavano, rammaricandosi, a 13 punti.
Non era però detta l’ultima parola visto che c’era un posto in più in tabellone che è toccato a loro dopo il sorteggio che li ha visti rientrare in corsa come ‘lucky loser’, fortunati perdenti. Appresa la notizia erano euforici e prima di intervistarli si è dovuto attendere la fine dei rintocchi delle campane che indicavano fossero le ore 18. Nell’attesa i due sono rimasti affascinati dal campanile del Duomo tanto da registrare un video.
L’intervista a Rocker-Graham e Reeves
Venite dall’Australia da così lontano sarebbe stato un peccato tornarci presto.
Rocker-Graham: “È bellissimo che abbiamo l’opportunità di giocare di nuovo, mi si era spezzato il cuore dopo aver perso la partita 15-13 al tiebreak. Ora dobbiamo prendere queste emozioni, buttarle vie e domani nuovo giorno, nuove partite e nuovi avversari”.
Prima volta per voi in Sicilia?
Reeves: “Prima volta in Sicilia, sono molto contento di essere a Messina e giocare in questo posto magnifico con questo orologio astronomico qui davanti”.
R-G: “Per me è bellissimo, qui non ero mai stato ma ero stato a Lugano in Svizzera e in Liguria. Recentemente abbiamo giocato a Battipaglia ma qui trovo l’atmosfera migliore che abbia mai trovato in Italia”.

In campo siete una coppia molto affiatata, da quanto giocate insieme?
R: “Noi giochiamo insieme da marzo, solo in Italia. Abbiamo fatto sei Futures, questo sarà l’ultimo per questo periodo e vediamo di farci un bel regalo”. Il motivo è che Reeves dovrà fare ritorno in Australia per questioni di visto che scadrà.
Diteci una caratteristica di gioco che vi piace l’un l’altro.
R-G: “A me piacciono i suoi palleggi, sono sempre al posto giusto e mi facilitano la vita perché arrivano nel posto giusto”.
R: “Penso la ricezione sia il suo punto forte, diventa veramente facile giocare a pallavolo con lui, fa tutto veramente bene è il mio compagno preferito”.
