Continua il caso salmonellosi nelle pasticcerie. Per i consiglieri Cannistrà (M5S) e Bramanti (Lega) ad aggravarlo è il silenzio del sindaco De Luca e l’assenza di un regolamento igiene e sanità.
Continua il dibattito sulle pasticcerie a rischio salmonellosi
Fare chiarezza
“E’ arrivato il momento di fare chiarezza. Si è verificata troppa confusione nella gestione di questo fatto di cronaca, che ha determinato un danno all’immagine di numerosi esercizi commerciali della nostra città, i cui nomi sono finiti in vere e proprie liste di proscrizione totalmente inventate, rimbalzando nelle chat e nei social”, dichiarano i consiglieri comunali Cristina Cannistrà (M5S) e Dino Bramanti (Lega), membri della Commissione consiliare Igiene e Sanità.
Il silenzio del Sindaco
I due consiglieri aggiungono: “Siamo molto perplessi dal fatto che il sindaco De Luca, che è la massima autorità sanitaria nel Comune, non sia intervenuto sulla vicenda e il suo silenzio ha creato ulteriore confusione nella gente, che ha paura di acquistare i prodotti dolciari, mettendo in difficoltà il comparto delle pasticcerie, già fortemente provato dalla crisi causata dal coronavirus”.
L’assenza di un regolamento
“Inoltre, l’assenza di un regolamento igiene e sanità nel nostro Comune, non ha facilitato la situazione perché da questo documento dipende la disciplina che regola i controlli sulle attività che vendono prodotti alimentari. Della predisposizione di questo regolamento se ne discuterà fra due settimane nella Commissione consiliare Igiene e Sanità. Nel frattempo – concludono Cannistrà e Bramanti – auspichiamo che venga fatta luce sulla vicenda e vengano resi noti i nomi sia delle persone che hanno messo in giro queste fake news e degli esercizi commerciali realmente coinvolti”.
E già………..ma quando?? Alla fine dell’anno??
Ma di cosa e di chi hanno paura le autorità che devono fare i nomi che da molte parti e da moltissimi cittadini vengono richiesti da moltissimi giorni?
Lo sapevo, alla fine e’ colpa del sindaco e non dei pasticceri che hanno attentato alla salute delle persone. I nomi non si possono comunicare per legge sino a che sono ascritti come reati amministrativi, neanche le autorita’ che indagano lo hanno fatto nei loro comunicati forniti alla stampa.
E’ finiamola di dare sempre la colpa al sindaco,lasciamo stare la politica e proviamo a fare noi i veri cittadini educati alle regole!!!!
Non credo sia necessario riportare il nome della pasticceria credo che se sono cliente di una pasticceria che fino a ieri era aperta adesso è chiusa mi faccio qualche domanda,
Sono 20 giorni con questo tira e molla ed adesso l’ illustrissimo professore Bramanti se la prende con il sindaco. Onore alla sua attività di MEDICO ma non vi sembra riduttivo per lei con a questo suo intervento. Continui la sua attività nel campo medico , come messinese non finirò mai di ringraziarla La politica la lasci fare a qualche PDIOTA.
Se De Luca ha stravinto ci sarà pure un motivo. Lo sconfitto se ne faccia una ragione e rifletta sul perché.
TLS!!! (Tuteliamo La Salmonella)