Sulla jonica un locale tecnico per natanti era diventato frigo per alimenti, a Oliveri c'erano scarti di cibo tra i piatti destinati ai clienti
Diciassette tra villaggi e camping turistici sono stati chiusi, oltre 300 sono stati multati. E’ questo il bilancio, a livello nazionale, dei massicci controlli del Nucleo Anti sofisticazioni dei Carabinieri.
In provincia di Messina a fare le spese degli accertamenti dei Nas Catania sono state due strutture, una sulla riviera jonica ed una su quella tirrenica.
A Letojanni un impianto tecnico per gli impianti natatori era stato trasformato in un frigo per alimenti. Dentro c’erano 76 chili di carne, pesce e dolci, tenuti ad una temperatura non conforme, congelata male, in parte in cattivo stato. Tutto è stato sequestrato e sono stati denunciati il titolare del villaggio ed il gestore del ristorante.
Gravi carenze, secondo i Nas, anche in un villaggio turistico di Oliveri, dove hanno trovato scarti di alimenti e rifiuti alimentari insieme al cibo pronto per i clienti, nelle celle frigorifere. I militari hanno sequestrato 161 chili di carne, formaggio, verdura e altro cibo, insieme a 389 litri di bevande che non potevano essere consumate dai clienti, ma a loro destinate.
Mi auguro che l’Arma aumenti il personale e controlli. Ancora oggi, in allarme Covid, la merce soprattutto nella provincia si vende di tutto e specialmente frutta prendendola con mani senza guanti e per finire prendono soldi e danno anche il resto. Avanti un altro e la storia continua !
SI MA ,SENZA NOMI E COGNOMI ,RESTA SEMPRE IL DUBBIO. A SCOPRILI SONO STATI I NAS , NON PERSONE COMUNI. VOGLIAMO L’IDENTITA’, OPPURE NON DATE LA NOTIZIA.I NAS SONO CREDIBILI? E ALLORA !!!