Aumenti del 150 % delle tariffe passeggeri sullo Stretto. Antitrust apre istruttoria

Aumenti del 150 % delle tariffe passeggeri sullo Stretto. Antitrust apre istruttoria

Aumenti del 150 % delle tariffe passeggeri sullo Stretto. Antitrust apre istruttoria

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martedì 02 Luglio 2013 - 15:33

L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato l'istruttoria ''per verificare - spiega, con un comunicato - se le società Caronte & Tourist, Rete Ferroviaria Italiana, Bluferries, Meridiano Lines, Ustica Lines, Terminal Tremestieri e Consorzio Metromare dello Stretto, attive nel trasporto marittimo nello Stretto di Messina, abbiano messo in atto un'intesa finalizzata alla concertazione dei prezzi e alla ripartizione del mercato''

L’Autorità Antitrust ha aperto una istruttoria per verificare ”una possibile intesa restrittiva della concorrenza nelle tratte dello Stretto di Messina”, dopo aver rilevato ”nell’ultimo triennio un aumento delle tariffe del trasporto passeggeri fino al 150 per cento”.

Procedimento, spiega una nota, aperto nei confronti di Caronte & Tourist, Rete Ferroviaria Italiana, Bluferries, Meridiano Lines, Ustica Lines, Terminal Tremestieri e Consorzio Metromare dello Stretto ”che potrebbero avere concertato i prezzi e ripartito il mercato”.

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato l’istruttoria ”per verificare – spiega, con un comunicato – se le società Caronte & Tourist, Rete Ferroviaria Italiana, Bluferries, Meridiano Lines, Ustica Lines, Terminal Tremestieri e Consorzio Metromare dello Stretto, attive nel trasporto marittimo nello Stretto di Messina, abbiano messo in atto un’intesa finalizzata alla concertazione dei prezzi e alla ripartizione del mercato”.

Il provvedimento e’ stato notificato oggi alle parti nel corso di alcune ispezioni effettuate in collaborazione con il Gruppo Antitrust del Nucleo Speciale Tutela Mercati della Guardia di Finanza.

”Secondo i primi dati raccolti dall’Antitrust, i prezzi, nell’ultimo triennio, hanno registrato incrementi significativi e contestuali, come testimonia in modo emblematico l’evoluzione delle tariffe del trasporto passeggeri, identiche e con aumenti fino al 150 per cento”.

“La presunta intesa – conclude la nota dell’Autorità Garante – avrebbe lo scopo di eliminare qualsiasi confronto competitivo, anche potenziale, tra gli operatori, ed ”un ruolo determinante sarebbe attribuibile ai due operatori storici, Caronte & Tourist e Rfi, che avrebbero raggiunto nuovi equilibri in grado di soddisfare le esigenze di entrambi e di bloccare attuali ed eventuali nuovi concorrenti minori”. L’istruttoria dovrà concludersi entro il 31 ottobre 2014.

9 commenti

  1. Ma no???

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  2. Le lobbies nostrane!! Normale, no!?

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  3. scusi++++++++++++++ ma quale ricchezza ha prodotto per la città ?? tranne che per le sue tasche lei ha visto i suoi concittadini sempre come clienti da spennare…… ma credo e spero che avrà un ritorno nel tempo di pari modo !! Da +++++++++++++ in avanti è stato lei con la famiglia un unto che tranne per i traghetti ha sempre floppato…. e se lei fa lavorare diciamo 1000 messinesi un buon imprenditore con le sue “esclusive” ne farebbe lavorare il doppio …ma lei doppio prende solo e senza merito il biglietto !!

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  4. FORZA ANTITRUST,NON LI PERDONARE!!!!

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  5. bisogna cancellare tutti e fare entrare altri vettori il monopolio e finito

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  6. I Siciliani prigionieri della ……. Sicilia.
    Prezzi esorbitanti per servizi inefficienti.
    Potrebbe essere considerato un sequestro di persona.
    E’ inammissibile far fronte alle tariffe delle compagnie di navigazione.
    Per quanto riguarda la Caronte è discutibile la scelta di non applicare tariffe agevolate per i Siciliani, mentre per quanto concerne le compagnie che servono le Eolie è esorbitante la differenza tra le tariffe per i residenti e quelle per i non residenti.
    Non è questo il modo di trattare i cittadini ed i turisti.
    Nel turismo affonderemo prima o poi e sarebbe grave, vista la molteplicità di attrazioni della nostra regione.

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  7. L'Osservatore 3 Luglio 2013 06:28

    “…L’istruttoria dovrà concludersi entro il 31 ottobre 2014…” CAMPA CAVALLO!!!

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  8. La cosa più fastidiosa è la nostra indifferenza. Mi spiego, in Brasile, durante la conf. cup, ci sono state rivolte popolari per gli aumenti dei biglietti dei mezzi di trasporto.

    Da noi i biglietti aumento del 150% e stiamo zitti….

    E’ troppo semplice sperare che il sig. sindaco si faccia carico di tutti i problemi incluso la nostra assoluta indifferenza.

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  9. velista anonimo 3 Luglio 2013 17:06

    ..ogni attività d’impresa o lavoro .. dal tassista alle autostrade
    dagli aliscafi agli aerei .. comporta dei costi enormi …..
    chi farebbe un lavoro gratuitamente, io mi chiedo ?
    voglio parlare con quello che farebbe investimenti enormi,
    con costi esorbitanti quali l’acquisto di navi, stipendi, carburante,etc?
    per poi trasportare le persone gratis? Vorrei conoscerlo?

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